Ceceno arrestato a Varese, forse legami con attentato di Vienna.

epa08809931 Austrian Chancellor Sebastian Kurz (R), Austrian European affairs and Constitution Minister Karoline Edtstadler (L) and European Council President Charles Michel (C) attend a wreath laying ceremony near the crime scene of multiple shootings in the first district of Vienna, Austria, 09 November 2020. At least four persons are reported to have died and many were seriously injured in what officials treat as a terror attack which took place in the evening of 02 November. EPA/CHRISTIAN BRUNA

Gestiva da Varese una “fabbrica” di documenti falsi da smistare in tutta Europa, tanto che gliene sono stati sequestrati diverse centinaia.

Era il presunto ruolo di Turko Arsimekov, 35enne arrestato ieri e, come riportato da alcuni quotidiani, sospettato di far parte della cellula di terroristi a cui sarebbe legato anche l’attentatore che ha ucciso 4 persone a Vienna il 2 novembre.

Il 35enne, nell’inchiesta della Digos e dei pm Alberto Nobili e Enrico Pavone, è indagato per associazione con finalità di terrorismo.

Da approfondire legami con cellule coinvolte nei recenti attentati a Parigi e Nizza. Sarà interrogato nelle prossime ore dal gip di Varese per la convalida dell’arresto e gli inquirenti sono in contatto con le autorità austriache. (ANSA).