Caso camici, testimone racconta stupore di Fontana.

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana partecipa al consiglio regionale a palazzo Pirelli, Milano, 27 luglio 2020. ANSA / MATTEO BAZZI

Attilio Fontana è rimasto “sbigottito” quando ha saputo del contratto “a titolo oneroso” per l’affidamento diretto da parte di Aria spa, la centrale acquisti regionale, della fornitura per oltre mezzo milione di euro di camici e di altro materiale anti-Covid alla Dama Spa, l’azienda di cui è amministratore delegato suo cognato Andrea Dini.

Sono le parole che Giulia Martinelli, capo segreteria del governatore lombardo ed ex compagna del leader della Lega Matteo Salvini, ha messo a verbale nell’ambito delle indagini difensive condotte da Jacopo Pensa, legale del presidente della Lombardia, uno degli indagati per frode in pubbliche forniture nell’inchiesta della Procura di Milano.

La testimonianza è stata consegnata oggi all’aggiunto Maurizio Romanelli, per “confermare” che Fontana nulla sapeva della fornitura fino all’11 e 12 maggio. (ANSA).