Bando rifiuti, Comune valuta correttivi in base ad ordinanza Tar.

Gli uffici del Comune di Milano stanno “valutando di non appellare le ordinanze del Tar” che hanno sospeso il bando – con gara europea – lanciato dal Comune alla fine dello scorso anno, in vista della scadenza del contratto stipulato con Amsa, per affidare per i prossimi 7 anni (con eventuale proroga biennale) il servizio di gestione “dei rifiuti urbani’. L’intenzione di Palazzo Marino è quella di valutare la possibilità di “eseguire le ordinanze ripubblicando il bando con le correzioni suggerite dal Tar”. E’ quanto emerso questo pomeriggio nel corso della commissione online sui debiti fuori bilancio.

“Non è ancora stata presa una decisione, si sta valutando la possibilità di eseguire le ordinanze”, ha spiegato l’avvocato Antonello Mandarano del Comune di Milano. “Per quanto riguarda la prima delle due ordinanze, il Tar sostiene che i termini di gara siano troppo brevi: anche gli uffici comunali concordano su questo. Ma il termine assegnato era imposto dalla normativa emergenziale legata al covid che ha accorciato i termini delle gara. La legge prevede però anche che il giudice se appellato possa modificare il termine, prevedendone uno più lungo. Sotto questo profilo, l’ordinanza è vista di buon occhio dal Comune perché dà la possibilità di prolungare i termini per presentare le offerte e questo potrebbe comportare la presentazione di offerte più strutturate. Rispetto alla seconda ordinanza sulla possibilità di suddividere il bando in più lotti”, al contrario del bando pubblicato dal Comune che ne ha previsto uno unico, “il Tar chiede che venga fatta un’istruttoria: la norma in base alla legge comunitaria prevede la suddivisione in lotti, ma questo principio può essere derogato purché vi sia una forte motivazione di interesse pubblico e un chiarimento istruttorio sul perché si arrivi a non suddividere in lotti ma si tenga tutto insieme. Eseguire l’ordinanza quindi significa effettuare un approfondimento istruttorio che potrebbe anche confermare il lotto unico”, ha concluso Mandarano.(MiaNews)