Alitalia abbandona Malpensa. Terzi: inaccettabile.

Un volo Alitalia. ANSA/Telenews

Alitalia non volerà più da Malpensa dal prossimo 1 ottobre. Gli ultimi due voli della compagnia, che collegano lo scalo della provincia di Varese a Roma Fiumicino, saranno infatti cancellati e, a quanto risulta in questo momento, non riprogrammati nemmeno da Linate. E’ quanto si apprende da ambienti aeroportuali.

Potrebbe quindi essere il volo Az01023, che decollerà da Malpensa alla volta di Fiumicino il 30 settembre prossimo ad interrompere una storia durata oltre settanta anni. I motivi di questa scelta sarebbero da ricercare nella mancata ripresa del traffico intercontinentale.

Il collegamento tra il secondo e il primo aeroporto italiano era infatti prevalentemente utilizzato come navetta per i passeggeri provenienti soprattutto da New York e Tokio. Ma c’è anche chi fa rilevare che non sarebbe la prima volta che Alitalia sopprime questa specie di navetta tra Milano e la Capitale. Interrotto il 1 gennaio 2017, il collegamento fu poi ripristinato da aprile 2018 con quattro voli al giorno, dimezzati poi con la crisi innescata dal Covid.

C’è tanta amarezza infine tra gli addetti ai lavori di Malpensa 2000, il nuovo terminal inaugurato nel 1998 e che era stato destinato a base operativa di Alitalia e immaginato come un hub intercontinentale.

“Accolgo con rammarico la notizia che da ottobre Alitalia cancellerà i voli tra Malpensa e Roma Fiumicino. La cosiddetta compagnia di bandiera sceglie dunque di annullare i collegamenti tra la capitale e il principale aeroporto della Lombardia e del Nord Italia. Una scelta pessima che mal si concilia con gli ingenti aiuti di Stato, pagati anche dalle tasse dei lombardi, incassati negli anni dalla compagnia. Auspico un ripensamento: questo disimpegno è emblematico e inaccettabile”.

L’assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Maria Terzi commenta così la notizia relativa all’interruzione dei voli Alitalia tra Malpensa e Roma Fiumicino a partire dal primo ottobre. (ANSA).