Algerino con 11 identità differenti si impicca in Questura. Videosorveglianza ha filmato la scena.

Una veduta esterna della Questura di Milano, dove un ispettore della Polizia di Stato si e' tolto la vita sparandosi con un colpo di pistola, 23 dicembre 2012. L'uomo oggi era di turno. A trovarlo, riverso a terra, sarebbe stato un collega arrivando negli uffici della Mobile. Non è chiaro, al momento, se l'uomo abbia lasciato detto o scritto qualcosa. Secondo alcune indiscrezioni sarebbe stato trovato un foglio, o una lettera, ma gli accertamenti sono in pieno corso e al momento il particolare non ha trovato conferma. ANSA/DANIELE MASCOLO Suicidio negli uffici della squadra mobile della questura di via fatebene fratelli. Ispettore di polizia si spara un colpo di pistola . Milano, domenica 23 dicembre 2012. ANSA/DANIELE MASCOLO

Non è stata ancora fissata l’autopsia per l’algerino di 43 anni che ieri si è tolto la vita all’interno di una camera dei fermati nella questura di Milano ma non ci sarebbero dubbi sulla dinamica.

Le telecamere installate nella stanza hanno filmato l’intera scena, l’uomo ha fatto tutto da solo, ricavando un cappio di fortuna dalla propria maglia. L’ha legata a una delle sbarre della porta finestra e si è accasciato, quasi sedendosi sul pavimento.
Sconosciuti i motivi del gesto.

L’algerino era stato fermato ieri mattina assieme a un marocchino di 23 anni per un furto su auto tra via Felice Casati e via Panfilo Castaldi, nel quartiere Porta Venezia. Aveva precedenti per spaccio e reati contro il patrimonio, aveva collezionato arresti in diverse città italiane.

Il caso è seguito dalla Squadra mobile diretta da Marco Calì, mentre il fascicolo è affidato al pm Paola Pirotta che probabilmente domani deciderà sull’esame autoptico. Intanto il magistrato ha visionato tutte le immagini del sistema di sorveglianza. La procura non ha diffuso il nome del nordafricano: negli anni ha fornito 11 identità diverse e si attende un confronto con l’ambasciata del suo Paese per accertare le sue vere generalità. (ANSA).