38 cani in casa, interviene Ats a Marcinago.

Il canile e gattile di via Curgnè 139 a Torino, 17 luglio 2019 ANSA/ ALESSANDRO DI MARCO

Viveva in casa con 38 cani della stessa razza, una donna di Marcignago (Pavia) che, afflitta da problemi di salute e con una ossessione per i Breton, li teneva praticamente segregati all’interno della residenza, senza nemmeno farli uscire.

Alla fine l’ingestibile situazione è stata interrotta dall’Ats, intervenuta su segnalazione dell’Enpa (l’Ente nazionale protezione animali) perché i 38 cani vivevano nel degrado, sporchi e malnutriti. Lo riporta oggi La Provincia Pavese.

La donna, una sessantenne, vedova di recente, li teneva chiusi in uno stanzone della villa di sue piani in cui abitava, nei pressi del cimitero del paese, e non li aveva sterilizzati trovandosene così sempre un numero maggiore ad ogni cucciolata.

Gli animali ora si trovano al canile di San Genesio (Pavia) dove hanno bisogno di cucce e farmaci per curarli dai parassiti e dalla malnutrizione. (ANSA)