Olimpia, a Valencia la quinta vittoria consecutiva in Eurolega.

Sono cinque. Quinta vittoria in fila per l’Olimpia questa volta in trasferta a Valencia, 88-84, con un secondo tempo esplosivo dopo un primo altalenante in cui il merito principale è stato contenere il disavanzo. Il terzo periodo è stato eccezionale, l’Olimpia ha dato anche la sensazione di poter scappare poi nel quarto ha subito la furiosa rimonta di Valencia maturata prima con la fisicità del quintetto e poi con le triple. I tiri liberi di Shabazz Napier, 28 punti e cinque assist, utilizzato anche in coppia con Kevin Pangos, strepitoso anche lui, hanno chiuso la partita insieme al rimbalzo strappato da un esemplare Nicolò Melli. L’Olimpia ha avuto cinque uomini in doppia cifra incluso Pippo Ricci, 12 punti giocando prevalentemente da 3.

IL PRIMO QUARTO – L’Olimpia parte contratta in attacco. Valencia spende falli e Jonah Radebaugh per togliere luce a Billy Baron. La mossa ha effetto. Milano segna cinque punti nei primi cinque minuti e va sotto 10-5. Il vantaggio di Valencia cresce fino a raggiungere i nove punti con la destrezza di Dubljevic e l’energia di Josip Puerto. Gradualmente, Milano si mette in ritmo. Ci sono tre stoppate nel primo tempo, poi una tripla di Napier e una di Pangos ricuciono il divario a quattro punti, 21-17.

IL SECONDO QUARTO – L’inerzia torna subito nelle mani di Valencia. Rivero segna da sotto, Prepelic forza il secondo fallo di Shields. Lopez-Arrostegui allunga il parziale sul 6-0 e il margine diventa in doppia cifra obbligando Coach Messina al time-out. Sul meno 11, torna al lavoro Pangos prima con un floater e poi una tripla che forza al time-out Coach Mumbru. L’Olimpia rientra fino a meno due con un’entrata di Napier quando gioca in coppia con Pangos. Valencia si affida alla velocità di Chris Jones. Con tre penetrazioni consecutive incluso un gioco da tre completato scava di nuovo sette punti di divario tra le due squadre. Milano resta aggrappata alla gara con due tripla di Ricci. Valencia trova un altro canestro al ferro di Puerto (sette nel primo tempo), ma l’ultima zampata è una tripla di Melli dall’angolo a chiudere il tempo sul 42-39 Valencia.

IL TERZO QUARTO – Con un quintetto inedito, due playmaker e Ricci da ala piccola, l’Olimpia alza notevolmente i giro de motore difensivo. Con due triple di Napier e due canestri al ferro di Ricci ribalta la partita schizzando a più sei. Valencia torna ad affidarsi alle penetrazioni di Jones e al gioco energico di Puerto tornando subito a meno due. Ma il momento appartiene ancora all’Olimpia. Arriva la terza tripla di Napier, arriva quella dall’angolo di Voigtmann e poi due di fila di Baron per il più 12. Una schiacciata di Rivero chiude il terzo periodo con Milano avanti 65-55.

IL QUARTO QUARTO – Valencia alza la pressione difensiva, scivola ancora a meno 12 ma k. Quel momento trova un gioco da quattro punti di Harper. L’Olimpia risponde con una tripla di Tonut, ma con un assetto molto grosso in cui trova spazio da ala piccola Claver, Valencia produce lo sforzo massimo tornando a meno sette e forzando Coach Messina al time-out. Con il margine ridotto a cinque punti, Napier prende il fallo che punisce con due tiri liberi. Harper, in campo con quattro falli, centra una tripla da otto metri. Milano risponde con una tripla di Pangos. Il suo uno contro uno con tiro dalla media riapre nove punti per l’Olimpia entrando negli ultimi tre minuti di gara. Valencia replica con un gioco da tre di Jones. Napier prova a chiuderla con una tripla clamorosa da otto metri. Poi Melli segna un jumper dalla media. A meno 34 secondi Claver riduce il divario ancora a quattro punti. Napier segna i suoi liberi. Puerto replica con una tripla veloce a 26 secondi. Il finale è rocambolesco. Melli fa 1/2. Jones sul rimbalzo vola a segnare da tre punti per il meno uno. Napier fa anche lui 1/2, ma Melli ruba il tempo a tutto e strappa il rimbalzo. Sul più due Napier torna in lunetta. Questa volta fa 2/2 e costruisce quattro punti di vantaggio. Sono quello risolutivi, 88-84.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Valencia: “È stata una vittoria importante, abbiamo giocato bene su un campo difficile contro una squadra molto aggressiva. Abbiamo combattuto, abbiano giocato bene, abbiamo avuto coesione e tanta energia e il terzo periodo è stato davvero eccellente. Nel quarto periodo loro sono stati molto aggressivi, con Claver e Rivero hanno cambiato su tutto, sono stati notevoli e noi abbiamo perso un po’ pazienza in attacco ma noi abbiamo segnato i tiri decisivi. È stata una bella vittoria siamo stati bravi e disciplinati a mettere la palla nelle mani dei nostri playmaker nei possessi decisivi sia Napier che Pangos. Non voglio sembrare pessimista ma è stata una stagione sofferta e adesso è importante salire di livello e creare fiducia per tentare di vincere il titolo in Italia. Non credo ci basti nemmeno vincere per i playoff, servirebbero tanti risultati favorevoli e non è realistico attenderseli, ma recuperando i giocatori chiave stiamo salendo di livello come speravano di fare e questa è la cosa più importante”.