Non basta Piatek, Belotti ribalta e supera il Milan. Giampaolo già a rischio esonero.

Torino's Andrea Belotti (R) scores the goal during the Italian Serie A soccer match Torino FC vs AC Milan at the Olimpico Grande Torino stadium in Turin, Italy, 26 September 2019. ANSA/ALESSANDRO DI MARCO

Il Torino batte il Milan 2-1 in rimonta nel posticipo della 5/a giornata e si piazza al quarto posto con 9 punti.

Eroe della serata granata Andrea Belotti che nella ripresa, con due gol in quattro minuti (il secondo in rovesciata) ribalta il risultato dopo che nel primo tempo il Milan era andato in vantaggio grazie al gol di Piatek su rigore.

Emozioni nel finale con i rossoneri che vanno vicinissimi al pareggio con Kessie che in pieno recupero spreca un’occasionissima e Piatek che viene “neutralizzato” da una bella parata di Sirigu.

Nonostante prima della partita Paolo Maldini abbia blindato l’allenatore Marco Giampaolo ricordando che anche Arrigo Sacchi all’inizio era oggetto di critiche, la posizione dell’allenatore abruzzese, che ha raccolto solo 6 punti in 5 gare, non è più stabile. La prossima partita, domenica sera contro la Fiorentina dell’ex Montella, potrebbe essere decisiva per il futuro del tecnico rossonero.

Sullo sfondo possibile un grande ritorno come quello di Rino Gattuso o addirittura di Massimiliano Allegri (vincitore dell’ultimo scudetto rossonero) o un arrivo altrettanto clamoroso come quello di Luciano Spalletti, fino alla scorsa stagione sulla panchina dell’Inter.

Ma attenzione a Claudio Ranieri, allenatore esperto ed in grado di aggiustare situazioni pericolanti (in Inghilterra, dove è riuscito a vincere la Premier con l’outsider Leicester City nel 2016, è chiamato mr. Tinkerman, cioè l’uomo che aggiusta le cose).