Milan e Inter alla prova Champions: le chance delle meneghine

Le grandi notte europee stanno per tornare. In vista del Mondiale, la fase a gironi della Champions League si concluderà stavolta nel mese di novembre, così da lasciare ampio spazio alla competizione in Qatar alla fine dell’anno. Sono tante le squadre che ambiscono al titolo continentale e godono di tutte le carte in regola per arrivarci, per quanto la favorita assoluta in tal senso rimanga il Manchester City di Pep Guardiola, che aveva perso di misura la finale del 2021. Le italiane, invece, non vincono la coppa dalle grandi orecchie dal 2010: allora fu l’Inter di Mourinho a riuscire nell’impresa. Che sia questa la volta buona per tornare sul tetto d’Europa?

Per quanto riguarda le formazioni provenienti dalla Serie A, la Juventus rimane la più accreditata per giungere fino in fondo al torneo. Anche l’Inter sarebbe avvantaggiata sul Milan, nonostante i rossoneri siano campioni d’Italia in carica. Liverpool, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco, Barcellona, Real Madrid, Chelsea, Tottenham e lo stesso City sono però più attrezzate secondo gli addetti ai lavori. Tuttavia, la tradizione di alcuni di questi club non è tale da impensierire le squadre italiane. A Parigi, ad esempio, non hanno mai vinto la Champions e il Barça non è certo paragonabile a quello di Messi & co.

Milan e Inter hanno già partecipato alla Champions dell’anno scorso, senza raccogliere grandi risultati. Adesso, però, la consapevolezza dei propri mezzi è maggiore. Il “Biscione”, inoltre, si sta rinforzando non poco sul mercato. Già solo il ritorno di Lukaku basta e avanza per moltiplicare il potenziale offensivo della rosa di Inzaghi. Mkhitaryan può dare il suo contributo. L’organico nerazzurro è indubbiamente di ottimo livello e la coperta è lunga. Rispetto alla passata stagione ci dovrebbe essere qualche risorsa in più per gestire i molteplici impegni, che hanno inficiato la corsa all’ultimo scudetto.

Per il Milan già solo essere in Champions è un traguardo. Poco importa se a dicembre del 2021 arrivò una prematura eliminazione alla fase a gironi. Dopo 8 anni di buio, qualificarsi per l’Europa che più conta per 2 volte di fila è lodevole. Lo status di campione d’Italia, però, rende tutto più difficile. L’opinione pubblica si aspetta molto dal “Diavolo” e anche se la squadra potrebbe non essere all’altezza delle avversarie, complice un mercato poco fruttifero, venire buttati fuori nuovamente dopo appena 6 partite verrebbe visto come un fallimento. Sotto questo punto di vista, l’Inter è indubbiamente più pronta: l’anno scorso i nerazzurri sono stati eliminati agli ottavi dal Liverpool poi finalista e senza troppi rammarichi. Approdare ai quarti è fattibile.

La Champions ci ha abituati spesso a risultati inaspettati, che talvolta interessano anche le formazioni più blasonate al mondo. Basti pensare al cammino che ha seguito il Real Madrid per arrivare all’ultima finale. La fortuna gioca sempre un ruolo determinante e non potrebbe essere altrimenti quando a scontrarsi sono in certi casi i migliori calciatori in circolazione. I numeri delle scommesse sportive premiano puntualmente Milan e Inter quando si parla di partite della Serie A, ma in campo internazionale si verrà chiamati a ribaltare un pronostico avverso più di una volta. Non ci sarà da aspettare molto, alla fin fine: a novembre sapremo già chi andrà avanti per giocarsi seriamente la coppa.