L’emergenza non ferma il Milan, superata anche la Samp a Marassi.

Sampdoria’s Italian defender Lorenzo Tonelli (left) and Milan’s Spanish forward Samu Castillejo vie for the ball during the Italian Serie A soccer match Uc Sampdoria vs Ac Milan at Luigi Ferraris stadium in Genoa, Italy, 6 December 2020 ANSA/SIMONE ARVEDA

Milan batte Sampdoria 2-1 nel posticipo della 10/a giornata del campionato di serie A giocata a Genova. Terzo successo di fila per i rossoneri (che alle assenze già preventivate di Ibrahimovic, Leao e Kjaer devono aggiungere quella last minute di Bennacer, sostituito da un ottimo Tonali) che consolidano il primato in classifica +5 sull’Inter.

Rossoneri in vantaggio al 45’del primo tempo con Kessié che sblocca il risultato su calcio da rigore, poi in avvio di ripresa Tonali colpisce il secondo legno di serata. A un quarto d’ora dal termine Castillejo entra e firma il raddoppio al primo pallone toccato.

La Samp con Ekdal accorcia nel finale ma non basta. (ANSA).

“Ai miei ragazzi ho detto che siamo una squadra vera. La qualità migliore di questo gruppo è che sfrutta tutte le situazioni, anche quelle negative.

Ci mancavano tre giocatori importanti, ma la squadra ha sempre sfruttato le occasioni per dimostrare che è forte, e che c’è un gruppo coeso.

Vogliamo far bene, vogliamo vincere tutte le partite, sappiamo che non sarà possibile ma dovremo affrontare al meglio ogni gara”. E’ uno Stefano Pioli visibilmente soddisfatto quello che, dai microfoni di Sky Sport, commenta la vittoria del suo Milan a Marassi contro la Samp.

“Avevamo in campo una squadra giovanissima, ma continua a sorprendermi per la sua maturità – dice ancora Pioli -. Non ci siamo abbattuti quando le cose andavano male e non ci esaltiamo adesso. Viviamo questo momento con soddisfazione, cercando di sfruttare le occasioni che possono darci dei vantaggi”.

Ora il Milan è favorito per lo scudetto? Quali sono le rivali che teme di più? “Credo che i risultati della giornata di oggi ci dicano che le squadre forti stiano arrivando – risponde Pioli -: Inter, Juve e Napoli sono convinto restino le squadre più attrezzate. Come si fa a pensare che la Juve non continui ad essere la squadra favorita, dopo nove scudetti, o che l’Inter con investimenti come Hakimi e Vidal non se la possa giocare? Ma noi dobbiamo continuare a crescere e migliorare”. (ANSA).