La Revivre Axopower Milano si ferma a Perugia, ma chiude al 5° posto il girone d’andata.

Si blocca a Perugia la Revivre Axopower Milano che, nel catino del PalaBarton, viene sconfitta 3-0 dai padroni di casa, campioni d’Italia in carica. Non c’è stata partita contro la Sir che ha dimostrato la propria superiorità di fronte al proprio pubblico, trovando quei 3 punti che la confermano campione d’Italia. Milano, dal canto suo, ha concesso molto agli avversari, non riuscendo a trovare il bandolo della matassa ma, nonostante la sconfitta, chiude il girone di andata in quinta posizione, complici gli stop di Monza, Verona e Padova, completando l’abbinamento del tabellone della Coppa Italia dove, nei quarti, affronterà Modena.

Non è riuscita a mettere in campo la migliore prestazione la Powervolley Milano che fatica a contenere la supremazia dei padroni di casa guidati da un immarcabile Atanasijevic, MVP del match con 17 punti totali. Milano ha avvertito la pressione di un palazzetto che ha spinto la Sir al successo: nella metà campo biancorossa è mancata quella lucidità che non ha permesso a Piano e compagni di rimanere attaccata al match, permettendo agli avversari di creare degli strappi ad inizio parziale che la Revivre Axopower ha sì provato a ricucire ma che non hanno consentito alla squadra di impattare sul pareggio. Sottotono Nimir, autore di soli 7 punti, che chiude con il 30% in attacco, dato in linea con le difficoltà che la squadra ha mostrato nel fondamentale (38% finale).

«Venivamo da un buon momento, ma quando il livello sale non abbiamo ancora le qualità per rimanere attaccati alla partita». È il commento a caldo a fine match di Andrea Giani che prosegue: «Oggi abbiamo concesso solo tanti errori gratuiti che portano poi la partita ad essere più facile per gli avversari. Dobbiamo proseguire il nostro lavoro che è fatto di tecnica e di mentalità». Una mentalità che Milano dovrà e potrà dimostrare subito in campo tra tre giorni quando al PalaYamamay di Busto Arsizio si ripartirà per il girone di ritorno con la sfida contro Ravenna.

Primo set:

2-0 Milano in partenza con l’errore di Leon ed il contrattacco di Nimir. Break Perugia con il doppio ace di Atanasijevic e l’azione vincente di Leon per il 4-2. Allungo dei padroni di casa con la pipe di Leon per il 7-4. Giani chiama time out sull’8-4 per bloccare la fuga della Sir sul turno in battuta di Galassi, ma è ancora Nimir ad attaccare out. Clevenot ci prova in diagonale per il 9-5. Milano fatica a reggere l’onda d’urto della Sir e l’errore di Maar porta il punteggio sul 12-6. Break Milano con il mani out di Basic (13-9), con la difesa di Pesaresi che consente a Nimir di andare a segno (14-10). Nuovo allungo Sir con la parallela di Atanasijevic (17-11) e, sul muro subito da Nimir, Giani spende il secondo time out. Piano in primo tempo porta Milano a 12, ma Lanza risponde con il 19° punto di squadra. Ace di Sbertoli su Leon per il 20-14, con nuovo break messo a segno da Milano con il mani out di Basic (21-16). Nimir piazza il 23-18 e, sull’errore di Atanasijevic, Bernardi spende il primo time out (23-19). L’errore di Basic al servizio chiude il primo parziale 25-20.

Secondo set:

Atanasijevic è scatenato a servizio con due ace e Perugia si porta sul 4-1. Basic attacca a rete e, sul 6-2, Giani spende il primo time out. Abisso Milano con i padroni di casa che spingono a servizio anche con Leon e sul contrattacco di Atanasijevic si portano sul 9-2. Clevenot viene murato da Lanza, ma Piano risponde a muro su Leon per il 12-4. Ancora un muro di Milano con Kozamernik su Leon, cui segue l’ace di Clevenot (14-7). Basic colpisce in diagonale in contrattacco (15-9) e Nimir trova l’ace su Leon (17-12). Gran colpo di Basic con una diagonale perfetta per il 18-13, ma Nimir non riesce a chiudere il colpo del possibile 20-16. Podrascanin piazza a terra il primo tempo del 22-16, ma Hirsch, entrato per Clevenot a servizio, trova l’ace del 23-18.

Terzo set:

Piano e Clevenot rispondono a Lanza e Leon per il 3-3. Break Perugia con l’errore di Kozamernik e la parallela di Atanasijevic (6-3). L’ace di Sbertoli, con polemiche per il videocheck richiesto da Milano, porta Milano a -1 (6-5). Perugia allunga con Atanasijevic sugli scudi, Nimir ci prova in diagonale per il -3 (11-8). Perugia torna sul +6 (16-10), sfruttando un doppio errore di Nimir. Ancora Atanasijevic a staccare la sua squadra per il +8 (19-11), ma è sull’errore di Basic che Perugia crea il solco (23-13) che si chiude 25-13.

 

IL TABELLINO

Sir Safety Conad Perugia – Revivre Axopower: 3-0

Parziali: 25-20, 25-20, 25-13

Sir Safety Conad Perugia: Piccinelli, Della Lunga , Seif, Leon 11, Lanza 6, Galassi 5, Colaci (L), Atanasijevic 17, De Cecco 1, Podrascanin 5. N.e.: Hoag, Hoogendoorn, Bucciarelli. All. Bernardi.

Revivre Axopower Milano: Nimir 7, Basic 8,  Kozamernik 5, Sbertoli 2, Maar, Hirsch 1, Piano 4, Clevenot 7, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Izzo, Gironi, Bossi. All. Giani

NOTE

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: 6 muri, 6 ace, 12 errori in battuta, 60% in attacco, 36% (28% perfette) in ricezione.

REVIVRE AXOPOWER MILANO: 2 muri, 5 ace, 19 errori in battuta, 38% in attacco, 30% (16% perfette) in ricezione.