L’Inter gioca a tennis con il Crotone, 6-2 a San Siro.

Inter Milan's Lautaro Martinez (R) celebrates with his teammate Romelo Lukaku after scoring goal of 1 to 1 during the Italian serie A soccer match between Fc Inter and Crotone at Giuseppe Meazza stadium in Milan 3 January 2021. ANSA / MATTEO BAZZI

L’Inter comincia l’anno con goleada, 6-2 al Crotone. Lautaro fa una tripletta, si ferma Lukaku per un dolore muscolare.

I gol: nel pt 12′ Zanellato, 19′ Lautaro, 31′ aut. Marrone, 35′ Golemic (rig); nel st 12′ Lautaro, 19′ Lukaku, 33′ Lautaro, 42′ Hakimi.

L’Inter apre il 2021 come aveva finito il 2020, con le solite montagne russe. Doveva essere una gara semplice quella con il Crotone, ma i nerazzurri di Conte hanno fatto di tutto per complicarsi la vita anche a causa di un Vidal addirittura dannoso, salvo poi scatenarsi trascinati come sempre dalla LuLa: tripletta (prima con la maglia dell’Inter) e zampino nell’autorete di Marrone per Lautaro, gol (il 50° in nerazzurro) e brivido finale per Lukaku, uscito al 75′ per una contrattura al quadricipite che andrà valutata.

Alla fine sul tabellone di San Siro si legge un tennistico 6-2 che vale l’ottava vittoria di fila per gli uomini di Conte (l’ultimo a riuscirci fu Mourinho nel 2008/09, a fine anno arrivò lo scudetto) e la momentanea vetta della classifica.

L’allenatore dell’Inter dopo il 6-2 al Crotone: “Bravi a ribaltarla, il rigore del 2-2 poteva creare ansia e nervosismo”. Sull’infortunio di Lukaku: “Non sono preoccupato, lunedì lo valutiamo”. Messaggio chiarissimo a Vidal: “Deve pedalare e lavorare a testa bassa, sin qui troppi alti e bassi. Noi non possiamo permetterceli”.

Le risposte arrivate dal campo sono invece “buone. Eravamo partiti anche bene, aggredendo il Crotone – il pensiero dell’allenatore – poi ci hanno sorpreso su un angolo. Il rigore è stato un’ingenuità che poteva creare ansia e nervosismo. Siamo stati bravi a ribaltarla: i ragazzi hanno saputo creare situazioni per segnare e siamo stati bravi a portare a casa un’altra vittoria”.

Soddisfazione invece per il recupero di Sensi, subentrato proprio a Vidal. “L’abbiamo avuto praticamente solo l’anno scorso per sette partite, quest’anno si era rifatto male e ora sta trovando la migliore condizione. Abbiamo Gagliardini che quando entra è una garanzia. Di questo siamo contenti. Alla fine la squadra che ha giocato il secondo tempo, tranne Hakimi era quella dell’anno scorso”. Proprio per il laterale ex Borussia Dortmund arrivano complimenti: “Hakimi sta migliorando molto nella fase difensiva. Lui è arrivato all’Inter pensando solo alla fase offensiva. Noi gli abbiamo spiegato l’importanza dei quinti per noi quando si difende. Oggi è un giocatore molto migliore di quello arrivato a inizio stagione. Merito a lui, ora offre delle garanzie che cercavamo”.