Inter, finalmente gli ottavi, la vittoria sullo Shaktar ed il successo del Real sullo Sheriff certificano la qualificazione.

epa09601297 Inter Milan’s Edin Dzeko (L) jubilates with his teammate Lautaro Martinez after scoring the 1-0 during he UEFA Champions League group D soccer match between FC Inter and Shakhtar Donetsk at Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 24 November 2021. EPA/MATTEO BAZZI

Con una doppietta di Edin Dzeko nella ripresa l’Inter ha superato lo Shakhtar Donetsk 2-0 in una partita della fase a gironi di Champions League (gruppo D).

Una vittoria importante per la formazione allenata da Simone Inzaghi che in serata ha la certrezza della qualificazione agli ottavi di finale grazie alla vittoria del Real Madrid sullo Sheriff Tiraspol.

La gara del 7 dicembre al Bernabeu contro i blancos di Ancelotti servirà a decidere i primi due posti del girone, vincendo a Madrid l’Inter sarebbe prima.

“Dopo un primo tempo in cui avevamo creato tanto ed eravamo 0-0 si era creata un po’ di tensione, il primo gol di Dzeko è stata una liberazione.

Passare il turno sarebbe un grande traguardo, come dissi il giorno della presentazione. Ne ho parlato con la società, il presidente, il giorno che firmai il contratto: aspettiamo, ma con 10 punti solitamente si passa”.

Lo ha detto il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi, commentando a Sky la vittoria contro lo Shakhtar Donetsk.

“Sono tre vittorie di fila, abbiamo fatto una grande partita a poco più di 48 ore dalla gara contro il Napoli. Siamo in un buon momento, ma dobbiamo continuare. Ci sono insidie dietro l’angolo. Abbiamo vinto due partite fondamentali: la strada è lunga, volevamo questa vittoria a tutti i costi – ha proseguito -. Perisic? Sta facendo benissimo. È un grande professionista che si allena sempre benissimo. Deve continuare così. Vorrebbe giocare sempre, io lo faccio riposare. Deve continuare così”. (ANSA).