Inter di rimonta a Firenze.

Inter's forward Edin Dzeko celebrates after scoring during the Italian Serie A soccer match between ACF Fiorentina and Fc Inter at the Artemio Franchi stadium in Florence, Italy, 21 September 2021. ANSA/CLAUDIO GIOVANNINI

Fiorentina-Inter 1-3 in una partita della quinta giornata del campionato di Serie A, giocata al ‘Franchi’. Queste le reti: nel pt 23′ Sottil; nel st 7′ Darmian, 10′ Dzeko, 42′ Perisic.

Espulso al 34′ st Gonzalez per doppia ammonizione. (ANSA).

“Abbiamo vinto una partita importante su un campo non semplice, da grande squadra“. Simone Inzaghi commenta così il 3-1 in rimonta dell‘Inter sul campo della Fiorentina, successo che permette ai nerazzurri di isolarsi in testa alla classifica con 13 punti in attesa che scendano in campo Napoli e Milan. “Nella prima mezz’ora abbiamo sofferto il ritmo della Fiorentina, di questo gli va dato merito – è l’analisi dell’allenatore – poi negli ultimi 15 minuti del primo tempo e nel secondo tempo siamo venuti fuori e abbiamo vinto. Cosa ho detto ai ragazzi? Che stavamo sbagliando troppo dal punto di vista tecnico. Gli ho detto di continuare e che la Fiorentina probabilmente non avrebbe potuto tenere quel ritmo. Siamo entrati nel migliore dei modi e l’abbiamo ribaltata”.

L’allenatore si sofferma anche sugli autori di due dei tre gol: Darmian, che ha firmato l’1-1, e Dzeko, a segno per il 2-1. “Se erano in odore di sostituzione? Dzeko sarebbe uscito senz’altro, di Darmian stavo parlando con lo staff – spiega Inzaghi – ho la fortuna di avere una rosa molto competitiva. Sanchez è tornato da 10 giorni e sta lavorando bene poi ci sono anche dei momenti buoni. Perisic non giocava da prima punta da un anno, l’ho spostato lì e ha fatto gol”. Sono già sei, intanto, i gol segnati di testa dall’Inter 2021/22: “Abbiamo degli ottimi colpitori di testa e gente come Calhanoglu, Dimarco e Brozovic che sa crossare bene. Abbiamo struttura, fisicità e tecnica: elementi che dobbiamo sfruttare nel migliore dei modi”.

Quattro vittorie e un pareggio: questo sin qui lo score dell’Inter di Simone Inzaghi in Serie A. “Sono arrivato in un gruppo vincente, siamo maturati e stiamo crescendo – ammette – ho avuto la fortuna di lavorare con una società che ha perso tre elementi fondamentali che sono Lukaku e Hakimi ed Eriksen ma è intervenuta portando qui giocatori importanti. Noi continuiamo a rispondere presente sul campo. Eravamo convinti del nostro lavoro più che della nostra forza. Abbiamo scelto i giocatori insieme alla società, che è stata molto brava. Noi dobbiamo ragionare giorno per giorno. Il prossimo obiettivo è l’Atalanta e dobbiamo prepararla nel migliore dei modi“.