Il Milan non si ferma, battuta anche la Fiorentina.

AC MilanÕs Franck Kessie (L) and FiorentinaÕs goalkeeper Bartlomiej Dragowski views for the ball during the Italian serie A soccer match Ac Milan vs Fiorentina at Giuseppe Meazza stadium in Milan 29 November 2020. ANSA / MATTEO BAZZI

Manca Ibra ma il Milan non perde colpi, batte 2-0 la Fiorentina e si lancia verso la prima fuga consistente della stagione dato che, in attesa del posticipo Napoli-Roma, si porta a +5 su Sassuolo e Inter. In gol per i rossoneri nel primo tempo Romagnoli e Kessie su rigore, che poi ne sbaglia un altro ma senza conseguenze.

Nell’altra sfida delle 15, il Bologna batte 1-0 il Crotone sempre più ultimo grazie ad una rete di Soriano. (ANSA).

Stefano Pioli ha festeggiato la vittoria del suo Milan contro la Fiorentina in videochiamata con i suoi giocatori da casa, dove è in isolamento per il coronavirus. Al termine della partita, il team manager Andrea Romeo ha passato lo smartphone con in collegamento l’allenatore ad alcuni dei giocatori, fra cui Franck Kessie e Gianluigi Donnarumma.

E poi c’è stata un’altra videochiamata con tutti, nello spogliatoio.

“Pioli ha fatto i complimenti a tutta la squadra, ha detto che siamo stati bravi a vincere, è contento”, ha raccontato a Dazn Kessie che, dopo aver preso il posto di rigorista ceduto da Zlatan Ibrahimovic dopo il secondo errore di fila, oggi ha segnato un rigore e ne ha sbagliato un altro. “Ma il prossimo comunque lo calcio io…”, ha sorriso il centrocampista ivoriano.

Daniele Bonera, collaboratore tecnico rossonero, ha parlato ai microfoni di ‘DAZN‘ al termine di Milan-Fiorentina, gara della 9^ giornata di Serie A. Queste le dichiarazioni di Bonera: “Vedo un altro piccolo tassello a questo grande puzzle iniziato tempo fa. La terza partita della settimana è sempre la più complicata, sapevamo avremmo avuto difficoltà, ma anche nei momenti difficili abbiamo reagito da grande squadra quale siamo. Siamo un gruppo vero, sano e con valori. Abbiamo fatto una videochiamata anche negli spogliatoio. Il Mister era a casa, ma di fatto è sempre con noi. Mi sono perso l’esultanza di Romagnoli, ma ho goduto per il gol. Ho dato subito indicazioni per rimettersi a posto, perché sapevo che la Fiorentina avrebbe provato subito a pareggiare. Siamo contenti per lo spirito, lo stesso da molto tempo. Sappiamo l’importanza di Kessie, da ormai molte partite dimostra di essere importantissimo, anche a livello specifico di peso e qualità. Pensavamo tutti fosse un giocatore di forza, ma è migliorato tantissimo anche a livello tecnico e nella gestione della palla. Siamo contenti. Ci sono momenti della stagione in cui calci due volte e fai tre gol, oggi Calhanoglu invece ha preso palo. È una situazione che esercitiamo spesso, ma l’apporto che dà Calha è qualcosa che va oltre il normale. Siamo soddisfatti del suo rendimento, al di là dei gol. Calabria ha avuto come tutti una crescita anche di personalità, crede nei propri mezzi. Su Simon sapevamo che la sua esperienza serviva alla squadra in un momento difficile come lo scorso gennaio. È affidabile, un leader e un uomo vero. Donnarumma è un campione, i campioni fanno queste prestazioni. Quando serve c’è sempre e l’ha dimostrato anche oggi. Sono contento di aver fatto esperienza, ma la squadra ha un grandissimo allenatore che siamo tutti ansiosi di vedere di nuovo a Milanello. Siamo cresciuti in autostima, grazie al lavoro quotidiano e al piacere di stare insieme e lavorare. Questo ci accomuna all’ultimo Milan vincente”.