Il Giro d’Italia 2020 parte il 3 ottobre dalla Sicilia, arrivo il 25 a Milano.

Slovenian rider Primoz Roglic of team Jumbo-Visma, at the end of the 4st stage of the 102nd Giro d'Italia cycling race, over 235 km from Orbetello to Frascati, Italy, 14 May 2019. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Il via da Monreale il 3 ottobre, l’arrivo a Milano il 25.

Il percorso della 103esima edizione del Giro Italia, rinviata per il Coronavirus, subisce variazioni al Sud ma mantiene gran parte del tracciato originale: oltre alla Grande Partenza in Sicilia con 4 tappe che prendono il posto dell’Ungheria, si aggiungono Matera – arrivo della sesta frazione e di partenza della successiva – e Roccaraso – traguardo in salita della decima tappa -. Saranno tre le tappe a cronometro, con 7 arrivi in salita e 6 in alta montagna.

“Il Giro d’Italia è parte della nostra storia, della cultura italiana. Ne abbiamo particolarmente bisogno proprio adesso in cui stiamo finalmente uscendo da una difficile fase a causa dell’emergenza sanitaria.
Mi auguro che possa coincidere con questo momento di grande rilancio di tutto il nostro Paese”.

E’ il videomessaggio con cui il ministro dello Sport e delle Politiche giovanili, Vincenzo Spadafora, saluta la presentazione del nuovo percorso della corsa rosa.

“L’edizione di quest’anno – rimarca Spadafora durante il Giro Day in corso sui social – sarà particolare. Lo è perché il Giro si svolgerà in autunno ma lo è anche perché segnerà un momento importante per tutti i nostri territori, per tutte le città che saranno tappa della corsa. Sarà una grande festa, che dividerà anche il Paese in opposte tifoserie ma sarà un momento di grande aggregazione e partecipazione”.

(ANSA).