Ibra salva il Milan ad Udine, pari in extremis.

Il Milan pareggia 1-1 in casa dell’Udinese nell’anticipo della 17esima giornata della Serie A. Ibra salva in extremis il Diavolo, che evita il k.o. ma rischia di perdere la vetta della classifica.

I rossoneri guidano il campionato con 39 punti, ma l’Inter battendo il Cagliari nel posticipo salirebbe a 40 punti e il Napoli – in caso di successo sull’Empoli – aggancerebbe la formazione allenata da Pioli. Il Milan a Udine si salva sui titoli di coda grazie alla rete di Ibrahimovic, a segno al 92′ con una mezza rovesciata.

Lo svedese risponde al vantaggio firmato al 17′ da Beto, che si invola tra le maglie larghe della difesa ospite e, dopo la prima parata di Maignan, ribadisce in rete con il tap-in di sinistro.

I friulani vedono sfumare la vittoria all’esordio di Cioffi e devono accontentarsi del pari salendo a 17 punti.

Intervistato a Sky Sport, Stefano Pioli ha commentato così il pareggio contro l’Udinese: “Non conta il Milan di Pioli, conta il nostro stile di gioco. Non siamo riusciti ad avere la lucidità nelle scelte per entrare in una difesa così compatta. Non abbiamo creato chiare occasioni da gol ma siamo entrarti spesso in area. Potevamo pareggiarla prima e provare a vincere”.

Sul gol subito: “Stiamo subendo dei gol, quasi tutti da palle perse nostre perché sbagliamo la scelta. Possiamo aprire, possiamo giocare meno centrali quando gli avversari giocano chiusi. Poi queste situazioni le paghi quando c’è meno luicidità. Dobbiamo essere più attenti e bravi quando la palla è nei nostri piedi”.

Sulla squadra: “I miei ragazzi son consaplevoli, sia nei successi che nelle sconfitte. Veniamo da due prestazioni non esaltanti e dobbiamo fare meglio in tante situazioni. Le parole di Tonali sono importanti perché c’è ambizione”.

Sui problemi delle ultime partite: “Nelle ultime partite abbiamo perso compatezza in fase difensiva, c’è troppa distanza tra i reparti. Non siamo lucidi nelle uscite, nella pressione e quando lasciamo spazio agli avverarsi, lasciamo troppo. Dobbiamo migliorare in entrambe le fasi e i ragazzi lavoraranno per migliorare”.

Su Tonali: “Sia in campionato che in coppa abbiamo giocato bene e vinto con tutti i quattro centrocampisti. Il gol è nato da una scelta sbagliata. In più ci aggiunto che siamo alla settima partita in 20 giorni e giocare tre giorni dopo una gara di Champions League ti toglie energie mentali. Non credo ci sia un giocatore imprescindibile nel nostro gioco, ma serve attenzione in ogni giocata”.