Sessualità e dipendenza affettiva: 3 cose da sapere

I rapporti relazionali sono una delle cose più delicate e cruciali per l’essere umano. Questo perché se da un lato sono indispensabili, l’uomo, anche il più solitario, è per sua natura un essere sociale, trovarsi in situazioni di dipendenza affettiva è molto più facile di quanto possa sembrare. Una situazione ancora più particolare quando c’è in gioco un’esperienza di coppia e/o una complicità di tipo sessuale. In questo articolo affrontiamo questa tematica così importante e di cui si parla, causa diversi tabù, ancora troppo poco.

1)  Ansia da prestazione e sessualità

L’ansia da prestazione è uno dei nemici principali per vivere la sessualità in maniera soddisfacente. Questo perché si tratta di qualcosa che porta a idealizzare con scenari irrealizzabili  quali vanno per loro natura in contrasto con la libertà necessaria a vivere un’esperienza fisica gioiosa, appagante e persino spensierata. Da questo punto di vista, provare un’avventura occasionale, ad esempio con una escort Torino, può rappresentare un aiuto da non sottovalutare, essendo presenti meno aspettative.  L’ansia da prestazione non è mai, comunque, un fattore da sottovalutare dal momento che può rappresentare una sorta di traccia non troppo nascosta di un problema più importante che può richiedere un lavoro psicologico per la sua risoluzione.

2)  Quantità o qualità?

Nelle situazioni di dipendenza affettiva non manca spesso la presenza di una componente compulsiva all’interno della quale trova riscontro la necessità di vivere con frequenza il rapporto. Ma siamo sicuri che la quantità sia sinonimo di soddisfazione e appagamento e non, piuttosto, la spia di qualcosa che non va? La cosa più importante, in una relazione sessuale, è il piacere che ne traggono i soggetti coinvolti. Non è un’idea romantica ma un dato piuttosto oggettivo dal momento che solo vivendo i momenti di intimità con piacevolezza è possibile ottenere un benessere psico-fisico salutare e non trovarsi in situazioni di dipendenza.

3)  Sessualità e amore

Un rapporto dove c’è la dipendenza affettiva va in contrasto con il concetto di amore il quale, proprio come la sessualità più autentica, necessita della libertà per trovare espressione. Sessualità e amore, tuttavia, non sempre vanno insieme, pur essendo due parti di uno stesso scenario. In una situazione di dipendenza affettiva è proprio coltivando l’amore, verso sé stessi e verso l’altro, che si può trovare una via d’uscita. La persona, realizzando che merita di essere amata e mettendosi nelle migliori condizioni per farlo riesce a trovare una personale via d’uscita.

Conclusione

Una relazione di dipendenza affettiva non è facile da gestire e talvolta può rivelarsi l’aiuto di uno psicologo/psicoterapeuta. Ma, come per tutte le cose, gli strumenti sono diversi e si tratta di situazioni che possono semplicemente capitare. La cosa più importante è la consapevolezza, facendo chiarezza con sé stessi. In questo modo si ha l’opportunità non solo di affrontare la questione ma persino di trovare i propri strumenti per essere felici e vivere così una sessualità sana e appagante, con benefici nella propria vita in grado di portare a superare anche relazioni sbagliate e trovarne di più costruttive.