Rete tra medici oncologici e radioterapisti a Pavia.

Il Cnao (Centro nazionale di adroterapia oncologica) di Pavia ha attivato il servizio on line “DOT-to-DOT”: una chat cifrata che consente ai medici specialisti e ai medici di famiglia di entrare in contatto con i radioterapisti del Centro anti-tumori, per richiedere una valutazione sulla possibilità di trattamento con adroterapia dei tumori radioresistenti e non operabili.

“In un contesto storico come quello che stiamo vivendo – si legge in una nota del Cnao – è fondamentale fornire ai medici strumenti di facile e veloce utilizzo per supportarli nella difficile scelta del percorso clinico da seguire nella direzione di una terapia sempre più mirata e personalizzata che si basi su un approccio multidisciplinare, fondamentale soprattutto in campo oncologico”.

L’adroterapia è una forma evoluta di radioterapia, inserita nei “Livelli Essenziali d’Assistenza”, che, al posto dei raggi X, utilizza protoni e ioni carbonio, i quali rilasciano la loro energia solo in prossimità della massa tumorale, limitando al minimo gli effetti collaterali sui tessuti sani circostanti. Per questo motivo l’adroterapia è utilizzata per trattare tumori che non rispondono alla radioterapia tradizionale o non sono operabili.

Al Cnao di Pavia – uno degli unici 5 centri al mondo a proporre questa cura – sono stati trattati oltre 3mila pazienti oncologici. (ANSA).