Questionario sulla prevenzione delle malattie prostatiche.

In occasione della Festa del papà, l’Istituto Auxologico Italiano propone un sondaggio dedicato alla prevenzione delle patologie prostatiche.

“Caro papà, questa è la tua festa, ma ti chiediamo di fare un regalo a tutti i papà e agli uomini italiani: rispondi al nostro questionario anonimo, ci aiuterai a migliorare la conoscenza e la prevenzione per le patologie dell’uomo. Che ne dici? Bastano 110 secondi: https://goo.gl/forms/mAC189F2iPz6gSLN2”

Il sondaggio è stato realizzato in collaborazione con il Dott. Andrea Cestari, Direttore della Unità Operativa di Urologia e Andrologia di Auxologico, che analizzerà e commenterà i risultati del sondaggio.
LA MALATTIA E LA DIAGNOSI PRECOCE
Con 44.000 casi all’anno soltanto in Italia, il tumore della prostata è il tumore più frequente nell’uomo: un uomo su 15, dopo i 40 anni sviluppa questo tipo di tumore. Se trattato correttamente però, dal tumore alla prostata si può guarire: sotto questo aspetto è fondamentale la diagnosi precoce.

La diagnosi precoce permette migliori tassi guarigione, quindi l’attività di prevenzione risulta determinante: già a partire dai 40 anni è consigliato fare un primo step (per esempio un PSA e una visita urologica).

GLI STILI DI VITA PER LA PREVENZIONE
Come per la maggior parte delle tipologie di tumore, il fumo, l’alcool, uno stile di vita sedentario e un eccessivo consumo di grassi sono fattori che possono favorire l’insorgere della patologia.

La dieta mediterranea aiuta a prevenire il tumore della prostata: è infatti ricca di licopene, una sostanza antiossidante presente in molti vegetali, specialmente nei pomodori. Anche l’attività fisica è importante per la prevenzione del tumore prostatico – è sufficiente un’attività fisica moderata, ma quotidiana. Infine, una regolare e frequente attività sessuale è un fattore protettivo: è dimostrato scientificamente che anche l’attività sessuale protegge dal tumore alla prostata.