Europa league, tonfo Milan, il Lille vince 3-0 a San Siro.

AC Milan's Franck Kessie (L) challenges for the ball Lille's Jonathan Bamba during the UEFA Europa League Group H soccer match AC Milan vs OSC Lille at the Giuseppe Meazza stadium in Milan, Italy, 05 November 2020. ANSA/MATTEO BAZZI?

Il Milan cade dopo 24 risultati utili consecutivi, e la prima sconfitta stagionale è un tonfo. Il 3-0 firmato tutto dal turco Yazici a San Siro regala al Lilla una serata indimenticabile e complica i piani della squadra di Pioli che sperava di ipotecare in fretta la qualificazione ai sedicesimi di finale e invece ora è stato scavalcato dai francesi. Prima o poi un ko poteva essere messo in conto, ma di certo dopo tanto entusiasmo il Milan torna sulla terra nella sfida con la squadra a cui è legata dal comune denominatore Elliott, il fondo proprietario del club milanese che ha finanziato con un prestito il Lilla. Per la prima volta dopo diversi mesi, i rossoneri sono sembrati confusi e disuniti nei momenti difficili. Insufficiente è stata la prestazione di molti, da Dalot a Castillejo, passando per Tonali e Kessie, che a centrocampo sono stati messi costantemente in affanno da Renato Sanches e Bamba. Alla sesta partita di fila da titolare, Ibrahimovic è uscito decisamente scontento dopo poco più di un’ora di gioco, mostrando l’unico sorriso a fine gara, facendo i complimenti all’allenatore avversario Galtier. Lo svedese rifilato urla furiose a molti compagni per i tanti passaggi sbagliati e si è creato da solo, con un siluro su punizione, l’unica occasione. Alla fine pesano gli errori di altre due colonne rossonere. Romagnoli è colpevole di una spinta lieve ma evidente quanto basta per indurre il polacco Frankowski a fischiare il rigore trasformato da Yazici. E poi Donnarumma, che al 10′ della ripresa si è tuffato in modo goffo sul tiro mancino da fuori area con cui il turco ha raddoppiato. Tre minuti più tardi è stata una sbandata collettiva a permettere al Lilla di bucare ancora in contropiede con il centrocampista a cui un anno fa la Lazio aveva pensato come alternativa a Milinkovic-Savic. E forse questa sera si sarà pentita di non averlo preso.

“Cresceremo anche attraverso queste partite”. Stefano Pioli non fa drammi per la striscia di 24 risultati utili consecutivi interrotta dal suo Milan, sconfitto in Europa League dal Lilla, sette mesi dopo l’ultimo ko, l’8 marzo contro il Genoa, casualmente anche in quel caso alla vigilia di un lockdown per il coronavirus.

“Abbiamo incontrato una squadra forte e ci siamo complicati la vita dopo non aver cominciato male la partita. Non siamo riusciti a essere pericolosi come volevamo, e una volta andati in svantaggio abbiamo concesso qualche spazio di troppo”, è l’analisi dell’allenatore rossonero, pronto a ripartire “come sempre valutando la prestazione, le cose positive e quelle negative. Per la prima volta dopo tanto tempo saranno più quelle negative, ma abbiamo grande consapevolezza delle nostre qualità.
Impareremo anche da questa prestazione”. (ANSA).