Dalla Regione 1.600.000€ per attività sportive.

È di 1.600.000 euro il finanziamento messo a disposizione dal bando regionale per le associazioni sportive dilettantistiche lombarde. L’atto fa seguito alla delibera recentemente approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sport e Giovani Martina Cambiaghi.

CONTRIBUTO CONCRETO ALLE ATTIVITÀ SPORTIVE – “L’obiettivo – ha spiegato Martina Cambiaghi – è permettere alle società sportivedi continuare a svolgere in modo concreto le attività, dando la possibilità a migliaia di Lombardi, grandi e piccoli, di coltivare le proprie passioni”. “Negli ultimi quattro anni – ha aggiunto – sono 1.400 i soggetti che hanno già usufruito del sostegno regionale con fondi per oltre 7,6 milioni di euro destinati alle società sportive”.

DUE LINEE DI FINANZIAMENTO – Sono due le linee di intervento perle quali si potrà richiedere un contributo che varia da 1.000 a5.000 euro. La prima, con risorse pari a 100.000 euro, è rivolta a comitati e delegazioni regionali delle federazioni sportive nazionali,delle discipline sportive associate e degli enti di promozione sportiva, con un budget dedicato di 10.000 euro alle federazioni sportive paralimpiche. La seconda, con uno stanziamento di 1.500.000 euro, è stata pensata a favore di associazioni e società sportive dilettantistiche. Con un fondo di 100.000 euro dedicato alle associazioni sportive affiliate al Comitato italiano paralimpico.

PREMIALITÀ PER I  COMUNI COLPITI DA CALAMITÀ – Per le associazioni che hanno sede legale od operativa nei Comuni montani delle aree svantaggiate o nelle zone colpite da calamità naturali negli anni 2018 e 2019 è prevista una premialità del 20per cento del punteggio.

BANDO 2019 – È possibile partecipare al bando esclusivamente online, all’indirizzo www.bandi.servizirl.it, dalle ore 12 del 4settembre alle ore 12 del 4 ottobre. A fianco ai tradizionali criteri (numero complessivo di tesserati e di età inferiore a 18anni, storicità dell’associazione e titoli sportivi conseguiti),per il 2019 le associazioni e le società dovranno dimostrare la presenza di tesserati o collaboratori in possesso di attestazione sulle tecniche salvavita rilasciata dai centri di formazione Blsd riconosciuti da Areu. (LNews)