Sconfitta per l’Inter in casa del Real Madrid nella terza giornata del gruppo B di Champions League. Finisce 3-2 per gli spagnoli che sbloccano il risultato con Benzema, bravo a sfruttare un errore di Hakimi, e poi Sergio Ramos di testa da calcio d’angolo. La reazione dell’Inter è immediata con Lautaro Martinez che riapre la partita su assist di tacco di Barella. A metà ripresa assist di Lautaro per Perisic per il momentaneo 2-2, ma la rete di Rodrygo spegne i sogni nerazzurri e fissa il risultato sul 3-2 per il Real.
(ANSA).
Anche Antonio Conte, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, è diviso tra soddisfazione per la prova e delusione per il risultato: “Nel bene e nel male, questa è la mia Inter. Non so quante altre squadre siano venute a Madrid a giocare questo tipo di partita, con la forza di recuperare due gol regalati. I risultati non premiano i nostri sforzi, ma ci dimostrano che i dettagli spostano le partite e su queste situazioni si deve migliorare. La mentalità con la quale stiamo affrontando tutte le gare mi lascia soddisfatto e da questo punto di vista c’è stata una crescita esponenziale. I risultati, però, sono penalizzanti”.
Conte ha poi analizzato in modo più generale il percorso fin qui dell’Inter in Champions League: “L’Inter sta facendo il suo percorso e se guardiamo all’anno scorso a livello europeo siamo cresciuti tanto. La squadra è stata convinta in tutte le tre partite del girone, ma c’è molta amarezza perchè i risultati ci stanno dicendo male“. L’allenatore nerazzurro ha poi concluso, sottolineando ancora una volta l’importanza dei dettagli: “Abbiamo ancora 9 punti a disposizione e possiamo giocarci la qualificazione, ma in queste partite i dettagli spostano i risultati. Bisogna continuare a lavorare e capire che questa è la strada giusta, perchè giocare così a Madrid significa che c’è lavoro e fiducia.