Champions, l’Atalanta aggancia l’Ajax.

Atalanta's Duvan Zapata jubilates after goal 2-2 during the UEFA Champions League Group D soccer match Atalanta BC vs Ajax at Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 27 October 2020. ANSA/PAOLO MAGNI

Atalanta-Ajax 2-2 (0-2) in una partita del gruppo D della Champions League giocata questa sera a Bergamo. Queste le reti: nel pt 30′ Tadic (rigore), 38′ Traoré; nel st 9′ e 15′ D. Zapata. (ANSA).

Questo il commento di Gian Piero Gasperini: “A parte il momento dopo il loro vantaggio, anche il primo tempo è stato buono – le parole dell’allenatore nerazzurro a Sky Sport – Però abbiamo sfruttato male le occasioni, abbiamo calciato in maniera troppo frettolosa. Lo stesso è accaduto anche alla fine della partita, dove abbiamo avuto le occasioni per vincerla. Ma i ragazzi sono stati straordinari, hanno giocato benissimo contro una squadra forte e sono stati bravi a rimontare. Atalanta meglio in Champions? Siamo consapevoli che questa è una fase decisiva dei gironi, giochiamo ogni partita al meglio delle nostre possibilità. Questa squadra in rosa ha aggiunto tanti giocatori, stiamo provando a inserirli. Ma è evidente che la nostra testa è rivolta a queste due partite perché sappiamo che, se riusciamo a vincerne una, le nostre possibilità aumentano, altrimenti diventa dura”.

Sulle differenze e sulle cose in comune con l’Ajax, aggiunge: “Non c’eravamo mai confrontati con questa squadra e questo è fondamentale, perché capisci quanto puoi essere vicino all’avversario. Magari con qualcuno vai meglio, con qualcun altro vai maggiormente in difficoltà. Loro, con questo modo di giocare così veloce e tecnico, danno fastidio un po’ a tutti. È un modo di giocare pericoloso sia per noi che per loro, perché quando si aprono gli spazi corri grandi rischi. E sfruttare le occasioni che si creano, in queste partite, diventa fondamentale. Noi e l’Ajax siamo squadre simili, non come disposizione tattica ma nel modo in cui andiamo ad aggredire gli avversari. Non è un calcio uomo contro uomo come si dice, ma sia noi che loro cerchiamo di accorciare cercando poi di ripartire molto velocemente. Magari l’Ajax non è quello di due anni fa, ma è meglio dell’anno scorso. Giocano bene palla a terra e sono difficili da contrastare, appena hanno spazio vanno dentro e sono veramente bravi. Se riesci a contrastarli, poi devi sfruttare gli spazi trovando la giocata giusta anche a ritmi alti, in questo dobbiamo migliorare a livello europeo. Loro, in questo, sono bravi, hanno quella storia e quell’abitudine che li contraddistingue”.