Calcio e covid, Bologna fermato dall’Asl, non giocherà contro l’Inter. Milan decimato contro la Roma.

L’Inter è arrivata a Bologna ma il primo match del 2022 della capolista della serie A non si giocherà.

L’Ausl di Bologna infatti ha disposto lo stop di tutte le attività agonistiche per almeno cinque giorni a causa dei troppi contagi Covid in casa rossoblù (al momento sono 8 quelli registrati all’interno del gruppo squadra del club).

Questo ha portato la società a chiedere ufficialmente alla Lega Serie A il rinvio sia della partita contro l’Inter che di quella contro il Cagliari, prevista domenica prossima. Stando alle imposizione dell’Ausl locale, infatti, il Bologna entro quella data non avrà neanche ripreso l’attività agonistica.

Il Bologna, nel frattempo, sul suo sito web ufficiale ha reso note le disposizioni dell’Ausl locale e, di conseguenza, ha fatto sapere di aver richiesto ufficilamente il rinvio anche per la partita contro il Cagliari. Questo quanto si legge nella nota ufficiale del club rossoblù: “Il Bologna Fc 1909 comunica che, in seguito alle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra, l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna ha disposto quanto segue: l’isolamento per giorni 7/10 degli atleti risultati positivi ai test eseguiti nei giorni scorsi e comunque fino alla risoluzione dei sintomi, con prova di negatività a un test diagnostico, come previsto dalla normativa vigente; la stretta sorveglianza sanitaria e l’obbligo di indossare mascherina FFP2 per giorni 5 per tutti i soggetti vaccinati con ciclo completo negli ultimi 120 giorni, guariti da meno di 120 giorni o che abbiano eseguito la dose vaccinale di richiamo (booster); la quarantena domiciliare per giorni 5, fino 09/01/2022, più test per tutti i componenti del gruppo squadra con ciclo vaccinale completato da più di 120 giorni; la quarantena domiciliare per giorni 10, fino al 13/01/2022, più test per tutti i soggetti non vaccinati con ciclo completo. Per tutto quanto sopra ne consegue che tutti i componenti del gruppo squadra non potranno partecipare ad eventi sportivi ufficiali per almeno 5 giorni fino al 09/01/2022 e comunque per ognuno dei componenti valgono le suddette prescrizioni fino alla risoluzione completa dei relativi provvedimenti. Il Bologna Fc 1909, alla luce di tali disposizioni, ha inoltrato alla Lega Serie A la richiesta di rinvio delle gare Bologna-Inter, in programma domani, e Cagliari-Bologna, in programma domenica“.

La partita, come detto, non si giocherà, ma non arrivando il rinvio ufficiale da parte della Lega Serie A, l’Inter si presenterà in campo alle 12:30 e il Dall’Ara sarà “acceso”, ma non aperto al pubblico. Il Bologna, nella serata di mercoledì, ha pubblicato un’altra nota in cui specifica che i cancelli saranno chiusi al pubblico: “A seguito delle disposizioni della AUSL che stabiliscono la quarantena di almeno 5 giorni per tutto il gruppo squadra, il Bologna Fc 1909 comunica che i cancelli dello stadio Dall’Ara domani resteranno chiusi al pubblico. Nei prossimi giorni saranno comunicate le informazioni in merito al rimborso o al riutilizzo dei biglietti”.

Ma rischia di non disputarsi neanche Milan-Roma. Tra i rossoneri i positivi salgono a 5 e non è da escludere che a questi possano aggiungersene altri dopo il giro di tamponi disposto dall’Ats Milano Città Metropolitana.

Dal punto di vista tecnico, la squadra di Pioli si ritrova decimata soprattutto in difesa, infatti, oltre al secondo portiere Tatarusanu ed a Castillejo, ieri non si sono allenati Calabria (che già veniva da un lungo infortunio muscolare rimediato in nazionale), Tomori ed il capitano Romagnoli.

Pioli quindi aveva provato una difesa davvero di emergenza con l’ex Florenzi a destra, la coppia Gabbia-Kalulu al centro e Theo Hernandez a sinistra (che stanti le assenze di Romagnoli, Calabria e Kessié dovrebbe essere promosso capitano).

In serata poi il comunicato ufficiale del club rossonero che certificava 3 positività, pur senza far nomi.

Assenze che vanno ad aggiungersi a quelle di Kessié, Bennacer e Ballo-Touré in Camerun per la Coppa d’Africa ed a quella di Kjaer che durerà per tutta la stagione.

Pioli quindi dovrà aggregare alla prima squadra qualche difensore dalla primavera. Sempre che in mattinata dopo il giro di tamponi non emergano nuove positività e che quindi l’Ats Milano Città Metropolitana non metta tutto il gruppo squadra in quarantena (cosa che non farebbe disputare non solo Milan-Roma ma anche Venezia-Milan in programma domenica 9).