Atalanta, occasione sprecata, Pasalic agguanta il pari con la Salernitana nel finale.

Salernitana's Ederson scores the goal 0-1 during the Italian Serie A soccer match Atalanta BC vs US Salernitana 1919 at the Gewiss Stadium in Bergamo, Italy, 2 May 2022. ANSA/PAOLO MAGNI

Atalanta e Salernitana 1-1 (0-1) nel posticipo della 35/a giornata del campionato di calcio di Serie A disputato sul terreno del Gewiss Stadium di Bergamo.

I gol: nel primo tempo ospiti in vantaggio con Ederson al 27; nel secondo tempo pari dei bergamaschi con Pasalic al 43′. (ANSA).

“Non s’è rotto niente, ma stiamo sprecando opportunità per risalire la classifica: magari c’è meno capacità di reagire e siamo sicuramente meno prolifici, per cui si paga il singolo episodio”.

Gian Piero Gasperini prova a fare le carte all’Atalanta, dopo il mezzo passo falso casalingo con la Salernitana che lascia i bergamaschi all’ottavo posto.

“L’avversario, sotto certi aspetti, ci è stato superiore.  L’obiettivo è fare il massimo partita per partita, esattamente come abbiamo fatto questa sera – il commento del tecnico dei nerazzurri -. Magari avessimo risolto tutto cambiando il modulo, come nel secondo tempo: stare lì a lungo ed essere sterili non serve, abbiamo perso prolificità; altro problema, un gol lo prendiamo sempre”.

Pasalic falso nove è il figlio dell’emergenza in attacco.

“Farlo giocare centravanti dall’inizio mi sembrerebbe una forzatura – continua Gasperini -. Le scelte possono essere infinite, sto facendo girare un po’ tutti. Dovesse ricominciare il campionato penserei alla possibilità di non fare lo stesso tipo di calcio: nel girone di ritorno le squadre basse o medie hanno alzato l’asticella”.

Il bicchiere mezzo pieno è sulla voglia della squadra di non mollare: “Pareggiare nel finale è il segnale che si lotta fino alla fine, dopo aver rimontato due gol col Torino, nonostante episodi pesanti nei nostri confronti. I miei sono encomiabili per come cercano di raddrizzare le partite. La rimonta alla fine è una mezza vittoria, anche se una vittoria vera ci avrebbe dato una classifica diversa”. (ANSA).