Semplicemente donna, conosciamo Miecia Serafinska.

di Viviana Bazzani

La bellezza del mondo femminile sta nelle sua ricchezza di donne capaci di trasmettere nuove forme di coraggio e grandi capacità di ironia intelligente nell’affrontare patologie rare a tal punto di renderle uniche e particolari nel loro aspetto fisico.

Lei, Miecia Serafinska, è una donna che, osservando la gentilezza del suo volto, si intuisce che viene da una terra lontana la stessa che ha dato I natali a papa Giovanni Paolo II.
Mi ha colpito per il suo essere “guerriero” nel mostrarsi priva di un elemento che, per ogni donna, è femminilità…. Miecia non ha i capelli e mostra la sua calvizia come una modella mostra  l’essenza femminile.
D – Da quanti anni sei in Italia e cosa ti ha portato a vivere tra di noi?
R – Sono già trascorsi 22 anni da quando sono in Italia. Un paese bellissimo e meraviglioso ai miei occhi. Principalmente pensavo di rimanere circa 3 mesi invece eccomi qua, era un mio sogno. Giorno dopo giorno scoprivo nuove cose,modo di vivere,la cultura, la gente e mi sono letteralmente innamorata di Italia.
D – parlaci della tua patologia…
R – Si chiama FIBROMIALGIA. È una malattia cronica che provoca dolore diffuso muscolo-scheletrico.Colpisce soprattutto sesso femminile, è catologata come patologia reumatica di natura extrarticolare ma non solo.Voglio sottolineare che è  una malattia invalidante.In pratica vivi costantemente con i dolori. Ogni persona reagisce diversamente,ha più o meno dei sintomi. Ci si vive con i dolori diffusi acuti e brucianti,simili a trifitture,oppure dolore profondo e continuo. Spesso i crampi ,rigidità articolare specialmente al mattino. Ti svegli e non riesci ad alzarti,già sei stanca la mattina appena sveglia…..A me personalmente si gonfiavono gli occhi per tre anni cosequtivi nel stesso periodo. Andavo a pronto soccorso e anche se visibilmente si vedeva quanto erano gonfi e quanto stavo male,i dottori mi dicevano che non c’era niente… Mi si gonfiano le mani,il viso etc. Ovviamente tutto ciò con i dolori allucinanti. Non è facile ad affrontare ogni singolo giorno. La malattia è molto complessa. Ci sono le persone che non riescono a lavorare ma purtroppo la fibromialgia non è ancora riconosciuta ufficialmente e quindi non puoi richiedere aiuto dallo stato. Per di più io personalmente ho perso già per la terza volta i capelli. Mi ricrescono,e dopo un anno o due mi ricadono. Penso che c’è un collegamento con la fibromialgia, perché a traverso i social sto scoprendo che ci sono tante altre donne in questa situazione, magari non totale calvizia come me.

 

D – Cosa ti dà fastidio della gente quando ti osserva?
R – Guando mi è successo per la prima volta era veramente spaventoso. Mi vergoniavo farmi vedere calva perché la gente ti fissa, chi ride, insomma ti senti giudicata. Poi invece mi sono abituata a vedermi calva e ho cominciato ad amarmi così come sono. La gente mi fissa tutt’ora e quando mi accorgo li sorrido io.Mi rendo perfettamente conto che purtroppo viviamo in una società che mette dei canoni di “normalità ” e di certo non è assolutamente normale a vedere una donna calva. Oggi il mio motto è SONO SOLO I CAPELLI,SI VIVE UGUALE, NON MOLLARE MAI. Mi piaccio così come sono.
D- Chi ti è stata vicino?
R -È una bella domanda. Soprattutto il mio compagno Luciano. Dal inizio non aveva alcun problema di stare accanto ad una donna calva, anzi li piacevo di più!! Poi ho avuto appoggio della mia famiglia, mio figlio e amici. E  importante avere vicino chi ti ama,anche se non possono capire fino in fondo quello che mi succede. Spesso chi soffre di  fibromialgia sembra che sta bene,invece noi combattiamo ogni giorno per affrontare la vita.
D – Che consigli puoi dare a quelle donne che vivono il malessere di non avere i capelli?
R- Di guardarsi allo specchio e vedere  che siamo belle cosi come siamo. Non voglio essere capita male ma ripeto che  sono solo i capelli, ci sono tanti altri problemi nella vita. Noi siamo vive e belle!! E uscire da casa sorridendo,se la gente vi guarda,voi sorridete che la vita è bella.
D – Come vedi il tuo futuro?
R – Vorrei far capire a più gente possibile che una donna calva non è una aliena,semplicemente sta combattendo una battaglia in più dei altri. Se l’ha incontrate sorridete La e magari chissà magari sorriderà anche lei.