Al via la XXIII Giornata di Raccolta del Farmaco: da domani si può donare in quasi 1.400 farmacie in Lombardia

Dal 7 al 13 febbraio torna la Giornata di Raccolta del Farmaco (GRF), storica campagna di solidarietà promossa da Banco Farmaceutico, per acquistare medicinali da automedicazione e donarli a persone e famiglie in difficoltà. Quest’anno sono 1.393 – circa 150 in più rispetto al 2022 – le farmacie lombarde che aderiscono all’iniziativa, pronte ad accogliere i cittadini che decideranno di donare farmaci senza obbligo di ricetta agli oltre 400 Enti del territorio impegnati ad assistere i più bisognosi.

 

Ogni farmacia è associata a un ente, che poi provvederà a consegnare alle persone indigenti i prodotti donati. I farmacisti sapranno consigliare i cittadini su quali medicinali sia più opportuno donare, in base al fabbisogno delle diverse Associazioni. L’elenco completo degli esercizi coinvolti, che esporranno la locandina della Giornata, è disponibile sul sito www.bancofarmaceutico.org.

Come l’anno scorso, anche per questa nuova edizione, oltre a collaborare all’iniziativa le farmacie contribuiranno ulteriormente con donazioni dirette.
In occasione dell’edizione 2022 della GRF, nelle farmacie lombarde sono state raccolte 133.528 confezioni, per un valore pari a 1.097.891 euro, arrivando a coprire quasi il 70% del fabbisogno espresso dalle Associazioni benefiche e fornendo assistenza a più di 81.000 persone. Sempre all’edizione del 2022, hanno aderito 1.252 farmacie, con 5.008 volontari e 4.382 farmacisti coinvolti.

 

“In tutta la Lombardia, l’adesione delle farmacie alla Giornata di Raccolta del Farmaco è costantemente in crescita”, sottolinea Annarosa Racca, Presidente di Federfarma Lombardia. “E ogni anno la nostra Regione si riconferma tra le più generose. Nel 2022, abbiamo contribuito alla raccolta nazionale per circa il 27% del totale. Ringrazio tutte le farmacie e i farmacisti lombardi che hanno rinnovato il loro impegno per il successo di questa iniziativa di solidarietà così preziosa e un ringraziamento speciale va anche ai volontari che ci aiutano a spiegare l’importanza di questo gesto di solidarietà. Sono certa che, grazie alla sensibilità e al senso di coesione sociale dei cittadini, riusciremo anche quest’anno a raccogliere e donare un numero consistente di medicinali”.