Pizzata di solidarietà per StragattiR a Martinengo con Edoardo Raspelli giovedì 1.

Anche nella terra dell’ Albero degli Zoccoli, l’indimenticabile capolavoro di Ermanno Olmi, epopea del mondo contadino, pur tra le cascine che spuntano in mezzo ai campi di granoturco, sono molti i gatti che devono essere assistiti: piccoli esseri abbandonati, picchiati, feriti, malati… Fino a pochi anni fa a Romano di Lombardia, bassa bergamasca, a metà strada tra la A4 e la BreBeMi, ci si arrangiava come si poteva: c’erano colonie dei randagi cui persone di buona volontà portavano il loro aiuto. Dodici anni fa, però, come ha raccontato su ORA “l’amica degli animali”, Maura Anastasia, è nata l’ Associazione StragattiR (e la R è l’iniziale del comune della Bassa Bergamasca) per soccorrere nutrire sfamare medicare e curare gatti e gatte, grandi e piccoli su un territorio di una ventina di comuni. Poi è arrivata l’amministrazione del comune di Romano di Lombardia che mise a disposizione dell’associazione un terreno di 5.000 metri quadrati. Oggi ci sono 5 container, cinque ”casette” linde, profumate di pulito; stesso ordine nel grande prato dove razzolano liberi, in tutto, la cinquantina di gatti adulti che si aggiungono ai 135 più piccini, dai 2 ai 6 mesi.
Ci sono trenta volontari coordinati da Gaia Gazzarata: si va dall’estetista professionale (come Daniela Nozza), all’insegnante di chimica, dalla parrucchiera alla maestra elementare…
Ma gli aiuti non bastano mai ed ecco l’iniziativa della pizzata benefica che si svolgerà la sera di giovedì 1 dicembre alle Tre Lanterne di Martinengo (in via Trieste 27) mandato avanti dal fratello della volontaria, Pietro Nozza, che il mestiere l’ha appreso dalla mamma e dal papà.
Nel consueto menu di questo locale di grande successo 10 antipasti di mare e di terra, 25 tipi diversi di pizze (veraci, schiacciate, no glutine), cinque hamburger gourmet, otto dolci (fatti in casa, come il pane). Quella sera, con 25 euro, si potranno avere pizza, patatine, dolce bevande e caffè.
Ospiti d’onore due amanti dei gatti come Maura Anastasia ed il critico gastronomico Edoardo Raspelli che negli anni ha avuto nella sua casa prima Lisca (certosina), poi Gandalf (un europeo nerissimo), Percival (europeo bianco e nero), Semola (europeo), Spicchio (siamese)…che hanno attraversato negli anni il ponte dell’arcobaleno.
Oggi a casa di Edoardo Raspelli, a tener compagnia anche alla moglie Clara ed ai figli Simona e Matteo, c’è Birba, fatta loro arrivare da Catanzaro, con una staffetta, da Maura Anastasia che ha raccolto l’appello di Repupille Selenide per quella tenerissima gattina orfana, tolta dalla strada due anni fa. A questa, in montagna si aggiunge Spigolino, gatto girovago affettuoso e ruffianello che, quando ha fame o vuol dormire al caldo, gratta alla porta di casa per poi riprendere le sue peregrinazioni.
ASSOCIAZIONE STRAGATTI R, via Gasparina snc,
24058 Romano di Lombardia (Bergamo)
333.4910208
IBAN IT41R0521653420000000011053