Intervista esclusiva a Federica Pacela su Isola dei famosi, progetti e storia con Alessio Lo Passo

Federica Pacela e Alessio Lo Passo - Foto: Facebook

Intervista esclusiva alla social media girl Federica Pacela su Isola dei famosi, progetti e storia d’amore con il personaggio tv ed ex tronista ed ex corteggiatore del trono classico di Uomini e Donne, Alessio Lo Passo. La simpatica e prorompente star di Instagram e Tik Tok affronta anche altri argomenti di estrema attualità, che ormai sono sempre all’ordine del giorno: dalla pandemia all’hate speech sui social network. Buona lettura.

Federica Pacela e Alessio Lo Passo – Foto: Facebook

Intervista esclusiva a Federica Pacela su Isola dei famosi e progetti

Benvenuta Federica Pacela su La Gazzetta di Milano, come stai?

Sto bene, grazie. Spero sia lo stesso per voi e per tutti i lettori.

Quali programmi hai per l’estate 2022?

Sport, riposo, vita sana e qualche viaggetto.

Dove trascorrerai le vacanze?

Alessio e io siamo appena tornati da Formentera e Ibiza, dove abbiamo trovato un mare stupendo e… un caldo spaventoso. Ci sono stati momenti nei quali abbiamo rimpianto l’isola canaria nella quale viviamo stabilmente e che non ha un mare così meraviglioso, ma in compenso ha un clima che veramente non teme confronti. Non si può avere tutto. Avevamo in mente anche una vacanza tutta italiana, per vedere le nostre famiglie e andare in qualche bel posto, ma vedremo le previsioni del tempo. Pare che questa sarà un’estate torrida e non vorremmo rimanere asserragliati in una stanza d’albergo con l’aria condizionata a palla…

Quali sono le caratteristiche ideali che dovrebbe possedere una buona influencer?

Premetto: io non sono un’influencer. Al limite sono una ragazza immagine per il fitness e il genere sexy… Posso dire quel che mi aspetto da una buona influencer: argomenti, promozioni interessanti e uno stile tutto suo. Non ultimo, che mi sia simpatica. Compro molto on line e noto che vendere bene la propria immagine è una cosa che sanno fare in pochissime. Un conto poi è parlare di chi ha cavalcato una notorietà televisiva momentanea e ha avuto la strada spianata (e comunque se non ci sai fare, non basta), un altro sono le ragazze partite dal niente che la notorietà se la sono guadagnata sul campo, con il loro lavoro. Altro livello: sono delle imprenditrici.

Ti piacerebbe partecipare a un altro reality show?

Sì, mi piacerebbe e malgrado immagini possa essere un’esperienza durissima, penso all’Isola dei Famosi. Ho resistenza, sono grintosa, sportiva e so spendermi per un gruppo. Ho un bel caratterino pepato… e sono ironica, con un forte senso dell’umorismo. A costo di sembrare immodesta, sì: so per certo che non annoierei. Il Grande Fratello mi turba un po’ per la sua durata, ormai, ma anche per il senso di claustrofobia che provo vedendolo alla tv. Poi magari nella realtà è meno opprimente, ma la convivenza forzata in un ambiente così limitato deve essere una grossa prova. Accetterei di partecipare? Non ho mai smesso di accettare sfide. Sono adrenaliniche e a me hanno sempre insegnato qualcosa.

Federica Pacela – Foto: Facebook

Chi o che cosa non sopporti proprio della tv italiana?

Non sopporto il litigio continuo. Su tutto, su tutte le reti, a qualsiasi ora, sette giorni su sette. Mi innervosisce, mi irrita, cambio canale e Alessio la pensa come me. Meglio un bel film o una bella serie su Netflix: non vogliamo far parte di quel tipo di audience. Ci sono programmi pomeridiani ormai inguardabili. Hanno la parola personaggi squallidi, aggressivi, che umiliano e diffamano con il beneplacito di chi conduce. Bruttissimo.

Intervista esclusiva a Federica Pacela sulla sua storia con Alessio Lo Passo

Le nozze con Alessio Lo Passo sono vicine oppure lontane?

Al momento non sono in programma: Ale ed io viviamo insieme da un anno e mezzo, lavoriamo insieme, ci alleniamo, viaggiamo, passiamo tutto il nostro tempo libero insieme, salvo rare eccezioni. L’esigenza iniziale forte di ufficializzare la nostra unione non la sentiamo più. E siamo consapevoli che sia stato un bene aspettare, perché abbiamo sempre ammesso di avere due caratteri non semplici e conoscerci veramente bene era indispensabile. All’inizio di una passione, ti sembra di toccare il cielo con un dito… ma poi il cielo è lontano, per chiunque. Bisogna sudarsela, una coppia. Alla nostra età, (35 anni io e 38 Alessio) e con il nostro vissuto, abbiamo solo ora le idee chiare l’uno sull’altra. Il progetto di sposarci c’è, è sempre valido, ma credo che si realizzerà con un altro progetto anche più importante e impegnativo: diventare genitori. Come ho già detto, il periodo è in generale non facile: covid e guerra, un bel “pacchettino” in poco più di due anni! Se ci pensi l’idea di un figlio la rimandi a tempi migliori… ma poi bisogna crederci, bisogna andare avanti e vivere. Alla nostra età non abbiamo più tutto questo tempo per rimandare una simile decisione. Vedremo.

Alessio Lo Passo è il principe azzurro che sognavi da bambina?

Meglio che io spieghi chi era Federica (all’epoca solo Didi, per tutti) da bambina. Il mio primo fidanzatino è stato alle elementari e non facevamo che prenderci a botte. Non è un modo di dire: ci menavamo continuamente per puro divertimento e gioia di stare insieme! Ricordavamo l’ispettor Clouseau e Kato: io o lui, entravamo in casa, e l’altro lo agguantava per il collo in una presa di lotta. Sono stata un maschiaccio assoluto sino alla prima adolescenza. Calcio, compagni di gioco soprattutto maschi con i quali salivo sugli alberi e facevo gare di tutto. Ero competitiva al massimo e mi pestavo anche con loro. Quindi, per me il principe azzurro era un tipo vestito strano nei cartoni animati della Disney. Non mi faceva sognare come segnare un bel gol in cortile. Quando mi sono scoperta femmina (senza preavviso, di colpo un’estate al mare) ho fatto sfracelli, ma ho scoperto che l’amore era qualcosa di dannatamente più difficile di fare la lotta senza esclusione di colpi. Ne ho dati e ricevuti lo stesso, ma di diverso tipo e anche forti. Non ho mai avuto un prototipo di principe azzurro, quindi, e le mie relazioni sono state con ragazzi profondamente diversi tra loro e da me. Ale è stato il colpo di fulmine: l’uomo che mi ha folgorata per la sua bellezza… ma non è un bello e basta. E sì: è lui il mio principe azzurro.

Federica Pacela in total pink – Foto: Facebook

Che cosa vorresti dire ai tuoi hater? E quale messaggio vorresti invece inviare ai tuoi fan che ti seguono con affetto sui social?

I miei haters… mi spiace pensare che odiare un’estranea – o un estraneo – via social possa renderli felici o appagarli sul momento. È qualcosa che non capisco, che io non ho avuto la necessità di fare, mai e in nessuna circostanza. Non c’è un messaggio mio in giro che offenda qualcuno, o che sia solo scortese. Agli “odiatori” non penso. Non mi suscitano né emozioni negative né rabbia, ormai. Sono una massa indistinta, senza personalità e senza niente da dare. Per lavoro sono on line da mattina a sera quindi cancello i messaggi e blocco l’utente, senza pensarci e senza nessun patema. Impiego il tempo di un click a cancellarli, loro dovrebbero creare continui nuovi account per occuparsi di me. Non valgo il disturbo. Mi spiace per loro, però, perché approfittare dell’anonimato e del caos sul web per tirare fuori il veleno, a me pare solo un vicolo cieco. Non porta a nulla. Non cambia la vita di nessuno, soprattutto la loro. Questo vorrei dire: che le energie vanno usate per provare a essere felici, non per provare a rendere infelici gli altri, credendo così di mettersi “in pari”. In pari de che? Ai miei seguaci mando baci e abbracci, invece. Sono gentili, spiritosi, mi fanno ridere e sorridere, mi scrivono cose carine. Rappresentano la parte più piacevole del mio lavoro. Certo, ci sono anche tra loro quelli che esagerano e non vengono trattati diversamente dagli haters, ma la stragrande maggioranza sa comportarsi: guardano, apprezzano, non emettono giudizi morali, rispettano. Li saluto tutti ancora con un abbraccio forte.