Milano Fashion Week, Guardini fra ecosostenibilità e Atlantide.

    di Isabella D’Ambrogio, foto a cura di Mario Merone
    Tiziano Guardini presenta durante la MFW una collezione tutta particolare ma senza dubbio da togliere il respiro.
    Il designer, vincitore del premio Best Emerging Desiner della prima edizione del Green Carpet Fashon Awards, e’ perfettamente in linea con il fil rouge che sta accomunando tutte le sfilate di questa edizione della Milano Fashon Week: ecosostenibilità.
    Una parola che sembra essere ripetuta in ogni minuto, ma proprio grazie all’ecologia e all’ecosostenibilita’ ci sarà, come già c’e’, un grande sviluppo delle nuove tecnologie nel settore del fashon.
    Guardini ci presenta abiti ricavati da aghi di pino ma  anche da seta cruelty free, cioè prodotta dai bachi già usciti dal bozzolo.
    Tutti i capi presentati dal designer per la collezione primavera/estate 2020 sono completamente green, e ispirati al mito di Atlantide, proprio per trovare una nuova connessione fra natura e uomo, a cui lo stilista tiene moltissimo.
    Gli abiti che hanno sfilato, bellissimi, sono un tripudio di vividi colori: giallo, rosso, rosa, blu, bianco e nero. Linee verticali e orizzontali che talvolta ricordano lo storico brand Missoni.
    Stampe particolarissime stampate su giacche lunghe e tailleur dal taglio sartoriale. Conchiglie, pesci, motivi a onda, trasparenze e decori in cristallo.
    Una collezione particolarissima, che merita di essere guardata bene!