Irene Furlan, classe 1938, l’influencer ‘diversamente giovane’.

    Irene Furlan, classe 1938, dà voce ai “Diversamente Giovani“. Nasce in provincia di Treviso, amante del bello e in particolare dell’universo legato all’Interior Design, passione che l’ha portata a seguire diversi progetti nel corso degli anni; da sempre la sua creatività gira intorno alla moda, aprendo negli anni 80 il primo negozio a Milano interamente dedicato all’abbigliamento in pelle.

    Superata la soglia degli 80 anni, mai avrebbe pensato di divenire un’influencer a furor di popolo, quasi per gioco: seguendo il figlio che si occupa di comunicazione, nei vari eventi, la sua personalità emergeva sempre più, riscuotendo consensi da operatori di settori diversi come moda, arte, fotografia, musica. Ultimo in ordine temporale il fotografo Carlo Mari che l’ha scelta come modella protagonista di un workshop, a tal punto da farle decidere di seguire i numerosi suggerimenti che la spingevano ad andare a coprire una fascia di mercato scoperta in Italia legata alla terza/quarta età.  E sono molti i brand di moda che ora la vorrebbero veder sfilare, altri brand la vorrebbero come loro ambasciatrice.

     

    La contraddistingue una vitalità inimmaginabile che fa invidia a molti ventenni, un’ora di pilates ogni mattina l’ha aiutata a mantenere un fisico tonico e reattivo, l’amore della famiglia ha fatto il resto. “Il popolo dei diversamente giovani – racconta Irene Furlan – è in continuo aumento e oggi non è più solo sinonimo di assistenza e precarietà fisica. La voglia di vivere appieno la propria vita fino in fondo è un diritto e un dovere morale, gli stereotipi legati al fashion system stanno cambiando; colore, etnia, sesso, età, ad ognuno la sua Icona di stile, che possa diventare un esempio da seguire, per non sentirsi emarginati e diventare consapevoli delle proprie potenzialità, per trasformare un difetto in un pregio.”

     

    Il suo profilo Instagram appena aperto non poteva che essere irene_furlan_over_80