JLL “Residential biannual snapshot”: il mercato residenziale in Italia registra nei primi 9 mesi del 2021 volumi pari a 210 milioni di euro, focus Milano e Roma.

Secondo l’ultimo report di JLL “Residential biannual snapshot”, nel corso dell’ultimo anno gli investimenti nel settore residenziale hanno continuato ad accelerare nella maggior parte dei mercati.

A livello globale, il settore residenziale ha registrato 219 miliardi di dollari di investimenti nei primi 3 trimestri del 2021, in aumento dell’80% rispetto ai livelli del 2020 e del 36% rispetto al 2019. Living, alternatives ed healthcare sono diventati parte integrante delle strategie degli investitori, grazie a fattori strutturali che portano a riallocare i capitali da altri settori di mercato.

In Italia sono stati registrati volumi per circa €210 mln attraverso 7 operazioni, concentrate soprattutto nelle regioni del nord Italia.

Nonostante la popolazione italiana sia complessivamente in diminuzione, le principali città mostrano una tendenza opposta. Roma e Milano hanno registrato infatti un aumento della popolazione rispettivamente del 2,3% e dell’1,2%. Nel 2021 anche le spese per i consumi delle famiglie hanno registrato una crescita destinata a continuare nei prossimi mesi.

In Europa i prezzi degli immobili e i canoni per le locazioni crescono a diverse velocità. In Italia i prezzi del mercato della capitale registrano una crescita più lenta, a differenza di Milano che mostra una tendenza molto più sostenuta. Per i canoni si verifica invece l’opposto: a Roma ci si attende una crescita molto rapida, mentre a Milano più rallentata.

Al termine del Q3 2021, dati provvisori, il settore residenziale tradizionale su scala nazionale ha registrato 536.022 transazioni complessive (NTN), dato in crescita sul periodo di riferimento analogo del 2020 (+43,1%), del 2019 (+23%) e della media del quinquennio 2016-2020 (+35%).

Per quanto riguarda il numero di abitazioni scambiate nel corso del 2021, al termine del Q3 (dati provvisori) si registra un gap del -11,28% rispetto all’intero anno 2019, è quindi ragionevole attendersi che già entro quest’anno si potrà tornare o superare i livelli pre-covid.

Le periferie a Milano risultano dinamiche grazie a uno stock più moderno e ad una maggiore offerta di prodotto di qualità. Anche i prezzi prime e medi risultano in forte crescita.

Per quanto riguarda i tassi di interesse ci si attende che rimangano bassi nei prossimi due anni, con un impatto positivo sul mercato delle compravendite e dei mutui.

 

Il mercato di Roma

Nonostante l’emergenza Covid 19, il mercato immobiliare di Roma si è dimostrato resiliente. La città si appresta ad entrare in un periodo di grande trasformazione, in cui potrà beneficiare di grandi investimenti legati al PNRR. Si attende infatti un forte sviluppo che porterà la Capitale a diventare più smart, più attrattiva per i giovani e più rilevante come centro di ricerca.

La città è sempre più fonte di interesse anche per investitori internazionali che ricercano asset prime, soprattutto in zone centrali.

Il centro storico e le aree semicentrali rimangono dinamiche, raccogliendo un significativo interesse e domanda di nuovi appartamenti e opportunità di investimento. Nelle compravendite il valore medio degli immobili si è attestato a 3.200 euro al metro quadro. Anche il settore degli affitti si è dimostrato in grado di far fronte alla crisi pandemica.

Le zone di prestigio della città sono principalmente situate nel centro storico, dove si registra una media di 7.000 euro al metro quadro, con transazioni che superano i 10.000 euro al metro quadro nel Tridente e zone limitrofe. Nel primo semestre 2021 si è registrato un aumento delle compravendite immobiliari pari al 42% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il mercato residenziale di Roma è prevalentemente domestico. Nelle aree centrali, il range di prezzo medio è molto ampio e varia a seconda della posizione, della tipologia e dello stato di manutenzione dell’edificio.

 

Il mercato milanese

Milano si conferma il mercato più attrattivo a livello nazionale. Il primo semestre del 2021 ha registrato circa 13.000 compravendite, pari al +31% rispetto all’H1 2020.

Tutta la città è interessata da numerosi progetti di riqualificazione, tra questi l’area dell’ex trotto, lo scalo di Porta Romana, Milano Santa Giulia e i nuovi progetti di Parco Adriano e Roncaglia, Villoresi, Trivulzio.

Il valore medio di acquisto al metro quadro risulta in crescita, raggiungendo i 4.000 euro, mentre nelle zone centrali della città tocca picchi di 8.900 euro al metro quadro. Anche il mercato degli affitti ha registrato un trend positivo, attestandosi come il più alto in Italia.

Nell’arco del prossimo anno, ci attendiamo che il mercato residenziale italiano si dimostri dinamico e in crescita in tutti i suoi comparti” ha commentato Antonio Fuoco, Head of Living Capital Markets di JLL Italia. “Milano e Roma potranno beneficiare di grandi investimenti volti alla riqualificazione di intere aree urbane –centrali e periferiche- che renderanno le città più innovative e competitive a livello internazionale, e sempre più in grado di attirare capitali stranieri e giovani talenti”.

Residential biannual snapshot_Q3 2021