Aler, via ai lavori in via Padova.

Con un investimento di quasi 6 milioni di euro parte dalla torre nel centro del quartiere Aler di via Stamira d’Ancona, in zona via Padova, il piano straordinario dell’azienda di edilizia residenziale per sfruttare al meglio le possibilità offerte con il superbonus del 110% sulle opere edilizie.

“Cogliere l’opportunità offerta dal Decreto di Rilancio è diventato un obiettivo fondamentale e strategico “, ha spiegato Angelo Sala, presidente di Aler Milano che questa mattina assieme ad Alessandro Mattinzoli, assessore Casa e Housing Sociale della Regione Lombardia, ha incontrato la stampa nel cantiere della torre per fare il punto sui prossimi impegni dell’azienda.

“L’azienda è proprietaria, all’interno della città, di più di 400 edifici realizzati negli anni ‘60-‘70 – ha proseguito Sala – che oggi presentano carenze manutentive e, soprattutto, registrano una dispersione di energia termica che può provocare criticità nella qualità dell’abitare, un aumento dei consumi e quindi dei costi per utenti”.

Il quartiere Aler in zona via Padova, con la sua torre che ricorda quella Velasca in centro città, è stato progettato alla fine degli anni ’70, completato nel 1981 e fu concepito già allora votato al risparmio energetico: gli edifici avrebbero infatti ricevuto l’intera fornitura di acqua calda sanitaria grazie all’utilizzo dell’energia solare e a tale scopo la facciata sud della torre fu interamente rivestita da pannelli solari. Con l’avvio del cantiere presentato oggi Aler ha impegnato i propri tecnici per integrare il progetto di manutenzione straordinaria con le opere utili ad ottenere un doppio salto di classe energetica, finalizzato quindi al raggiungimento dell’efficientamento energetico necessario per accedere al superbonus 110%. I lavori di riqualificazione prevedono nello specifico il rifacimento di tetti e facciate con isolamento termico delle coperture e cappotto, la sostituzione di tutti i serramenti esterni e l’installazione di ventilazione meccanica forzata negli alloggi.

Il secondo cantiere già operativo che sfrutterà il bonus edilizio è quello del quartiere delle Case Bianche in zona Salomone e Zama: con 7,8 milioni di euro Aler completerà la sistemazione delle facciate con la finitura del cappotto termico, i tetti saranno isolati dal piano sottostante e ci sarà un sistema di ventilazione meccanica interna agli alloggi. Oltre a queste due zone è in corso di aggiudicazione la gara per l’efficientamento energetico di altri venti edifici tra Milano e provincia, per un importo di 60 milioni. I lavori partiranno prima dell’estate. È inoltre in fase di pubblicazione un’ulteriore appalto multilotto per l’affidamento della progettazione ed esecuzione delle opere di efficientamento energetico, per un importo di 400 milioni di euro. “

Si tratta di un sopralluogo assolutamente doveroso innanzitutto per monitorare che i lavori siano eseguiti nei tempi previsti per poter poi rispondere alle aspettative dei cittadini. – ha dichiarato Alessandro Mattinzoli, assessore Casa e Housing Sociale – Abbiamo constatato che l’ecobonus è una grande opportunità: oggi ne abbiamo visto infatti un esempio concreto. L’auspicio è di continuare in questa direzione, perché questo strumento è molto utile per la riqualificazione del patrimonio abitativo. Quindi va prorogato. C’è poi la criticità riguardante l’Iva che ora non è possibile scaricare da parte di Aler e questo è un grande problema su cui bisogna intervenire, perché altrimenti i costi salgono eccessivamente e in modo non sostenibile. Se infine guardiamo a quanto c’è da riqualificare diventa subito chiaro un principio ovvero che il rapporto pubblico-privato è imprescindibile”.

Il presidente di Aler ha inoltre spiegato: “Tutta l’azienda è impegnata in questo momento a presidiare e garantire tutte le attività necessarie a raggiungere importanti risultati per la riqualificazione del patrimonio. L’impegno e lo sforzo organizzativo che il personale ha già messo in atto, consentirà di raggiungere l’obiettivo della riqualificazione immobiliare e della riduzione dei costi energetici permettendo all’utenza un salto di qualità nel benessere abitativo. Aler Milano è la prima azienda pubblica a livello nazionale ad avere avviato un piano di intervento così importante, per questo motivo si candida ad essere punto riferimento per tutte le realtà del settore dell’edilizia pubblica”.