Frisart, la frisella pugliese come non l’avate mai vista, al Mercato Comunale di Piazza Wagner.

All’interno del rinnovato Mercato Comunale di piazza Wagner, a Milano, è nato Frisart by Artigiano in Fiera.

Si tratta della nuova caffetteria bistrot fondata da Maria Cristina Nocella, barese d’origine e milanese d’adozione, che ha messo la frisella al centro dell’offerta di somministrazione.

Proprio il tipico tarallo di grano duro viene declinato in una proposta gourmet che spazia dalla variante Classica, a base di pomodoro, olio extravergine e origano, a quelle più golose, come l’Avocadessa (salmone, avocado, semi di sesamo, lime, olio aromatizzato alla cipolla e salsa guacamole). Le ricette delle friselle si declinano in altre quattro tipologie: la Caprese (pomodoro, olio evo puglese, fiordilatte, origano, basilico, sale e pepe), la Mortazza (pesto e granella di pistacchi siciliani, stracciatella, Mortadella IGP, sale, olio evo pugliese e pepe), la Panzanella (pomodoro, filetti di alici calabresi, cipolla arrostita, basilico, olive taggiasche, origano, bagnetto rosso piemontese, olio evo e burrata), la Puntarella (stracciatella, puntarelle, filetti di alici, olio aromatizzato al bergamotto, sale, pepe). Tutte le friselle in menù sono disponibili anche in modalità asporto. 

La frisella in formato mini, invece, è protagonista all’ora dell’aperitivo con la degustazione di sottoli e creme vegetariane provenienti da una selezione di artigiani del network Artigiano in Fiera. Il legame tra Frisart e la fiera più importante dell’artigianato è doppio filo: annesso allo spazio caffetteria trovano casa trenta produttori in uno shop di piccole eccellenze agroalimentari italiane. Qualche esempio? I capperi di Pantelleria dell’azienda Kazzen, il succo di bergamotto del Consorzio Motta di Reggio Calabria, le chips e la pasta a base di peperone crusco dalla Basilicata, le fregula integrale dalla Sardegna. E ancora: olii extravergini da Liguria, Puglia, Calabria, il kit per i cannoli fai-da-te dalla Sicilia, i lievitati del maestro napoletano Sal de Riso, le marmellate e le mostarde inedite della Valle d’Aosta. Ce n’è davvero per ogni gusto e per una spesa consapevole e ricercata.