Congusto Gourmet Institute si unisce all’appello alle Istituzioni delle grandi Scuole di Arte & Mestiere italiane.

Sensibilizzare le istituzioni sull’adozione di misure specifiche per la riapertura delle attività didattiche di realtà formative che hanno nella pratica la parte fondante della loro attività, tornare ad insegnare il prima possibile in totale rispetto delle norme di sicurezza, questo l’obiettivo dell’appello rivolto alle Istituzioni nazionali da 20 prestigiose Accademie di Arte & Mestiere italiane a cui la scuola di cucina professionale Congusto Gourmet Institute si è unita offrendo pieno sostegno e supporto.

“Dobbiamo esserci continuando la formazione, poiché un paese senza scuola di mestieri applicati perde completamente non solo il presente ma soprattutto il futuro delle aziende legate ai mestieri di qualità» spiega Federico Lorefice, Founder & CEO di Congusto. Gli fa eco Roberto Carcangiu, Direttore didattico del Campus Congusto: «l’importanza della continuità nella formazione è legata a doppio filo con il mondo della ristorazione. È importante un piano concreto per la ripresa anche a sostegno delle imprese della ristorazione dove Enti di formazione come Congusto Gourmet Institute mandano i propri allievi in stage a completamento del loro percorso. Occorre ancora di più coesione tra mondo della ristorazione e formazione in una fase così delicata per il nostro paese».

Qui di seguito il testo integrale dell’Appello inviato a:

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO – Signor Presidente/Onorevole Giuseppe Conte
MINISTERO DELLA SALUTE – Ministro Onorevole Roberto Speranza
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA – Ministra Onorevole Lucia Azzolina
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO – Ministro Onorevole Stefano Patuanelli
MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA’ CULTURALI E PER IL TURISMO – Ministro Onorevole Dario Franceschin

Con il presente Appello, gli Istituti di Arte e Mestiere (Scuole o Accademie), con il supporto della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte di Milano, desiderano far presente alle Autorità in indirizzo, la sostanziale diversità delle nostre realtà formative rispetto alle modalità con cui vengono somministrate le lezioni da parte delle Scuole pubbliche e Università basate sostanzialmente su un insegnamento teorico, rispetto alla prevalente modalità esperienziale e pratica che caratterizza la nostra didattica.

La nostra preoccupazione deriva ovviamente dagli effetti che potrebbero avere le ultime disposizioni in materia di apertura e chiusura del sistema scolastico che se così applicate, in modo generalista, potrebbero procurare dei danni alle nostre realtà di gravissimo rilievo.

Sottolineiamo che la didattica di queste strutture formative in cui si insegnano e tramandano i mestieri d’arte della tradizione italiana, fondamento imprescindibile del nostro Made in Italy, è fortemente e prevalentemente basata sull’attività pratica di laboratorio e che gran parte delle nostre Scuole occupano un gran numero di dipendenti, aiutando inoltre lo sviluppo ed il mantenimento dell’occupazione di molti giovani che proprio per il mezzo dei nostri percorsi formativi, trovano importanti lavori in Italia ed all’estero.

A tal proposito i firmatari del presente Appello si fanno estensori della richiesta di una misura specifica per le nostre realtà, rispetto a quanto attualmente deliberato nella recente normativa (riferimento del DCPM Scuola).

L’esigenza delle Scuole qui rappresentate è quindi quella di aprire il prima possibile un tavolo di confronto per ricercare una soluzione che, pur nel rispetto dei temi di sicurezza della salute che evidentemente sono oggi prioritari, possano venire incontro anche alle esigenze delle nostre strutture.

Dobbiamo in tutti i modi evitare il danno gravissimo, in alcuni casi irrimediabile, che deriverebbe alle nostre realtà, con una perdita straordinaria di competenze e di professionalità che il Paese soprattutto in questo momento crediamo non possa assolutamente permettersi.

Certi di trovare attenzione e ascolto, ci rendiamo subito disponibili per un dialogo al fine di trovare congiuntamente soluzioni con tutta l’urgenza possibile.

Di seguito sono riportate le Scuole di alta formazione che hanno sottoscritto l’iniziativa e la loro area di competenza.

1. ALMA La Scuola Internazionale di Cucina Italiana – Ospitalità – Colorno (PR)
2. Academia Cremonensis – Liuteria – Cremona
3. Accademia Nazionale dei Sartori – Sartoria – Roma
4. Accademia Teatro alla Scala – Mestieri dello spettacolo – Milano
5. Arsutoria School – Calzatura e pelletteria – Milano
6. Fondazione ForModa – Sartoria – Pescara
7. Galdus Accademia Orafa – Oreficeria – Milano
8. Istituto Secoli Moda e Sartoria – Milano
9. LAO Le Arti Orafe – Oreficeria – Firenze
10. Palazzo Spinelli – Restauro – Firenze
11. Politecnico Calzaturiero – Calzatura e pelletteria – Capriccio di Vigonza (PD)
12. Sacred Art School – Arte sacra – Firenze
13. Scuola del Cuoio Firenze – Pelletteria – Firenze
14. Scuola del Vetro Abate Zanetti – Vetro – Murano (VE)
15. Scuola Mosaicisti del Friuli – Mosaico – Spilimbergo (PN)
16. Scuola Orafa Ambrosiana – Oreficeria – Milano
17. SIAM 1838 – Sartoria – Milano
18. TADS – Tarì Design School – Oreficeria – Marcianise (CE)
19. Associazione Villa Fabris Centro Europeo dei Mestieri del Patrimonio – Thiene (VI)
20. MAC Mestieri d’Arte Contemporanei – Biella

Sostengono questo appello anche queste realtà didattiche:

  • CAST Alimenti
  • Intrecci – Alta Formazione di Sala
  • AROMACADEMY – Accademia di Pasticceria
  • INCIBUM – Scuola di Alta Formazione Gastronomica
  • Congusto – Gourmet Institute
  • Accademia Pizzaioli