Coca Cola lancia nuova Fanta Limonata Igp, 100% succo di limone di Siracusa.

Una limonata con succo di limone 100% e denominazione Igp. E’ la nuova Fanta Limonata Senza Zuccheri Aggiunti con succo di ‘Limone di Sicuracusa Igp’. Un prodotto dal cuore italiano, nato a Napoli nel 1955, che si rinnova confermando l’attenzione di Coca-Cola al territorio e alle sue materie prime, con l’acquisto annuale di oltre un terzo della produzione di arance e di limoni siciliani destinate alla trasformazione.

“Siamo presenti e produciamo in Italia da oltre 90 anni, e proprio per questo vogliamo il più possibile valorizzare le materie prime del nostro Paese – spiega Cristina Broch, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Coca-Cola Italia – Dopo Fanta Aranciata Rossa Igp, con la nuova Fanta Limonata con succo di ‘Limone di Siracusa’ Igp vogliamo ulteriormente rendere omaggio alle origini italiane di Fanta ed alle eccellenze del nostro Paese, che mai come ora meritano di essere valorizzati.”

Più della metà del succo acquistato da Coca-Cola in Italia, come quello di mela, di pera, oltre che di limone e di arancia, viene utilizzato per produrre bevande di The Coca-Cola Company in Europa, contribuendo così all’export delle materie prime italiane più apprezzate. Dal 2014, inoltre, Coca-Cola ha sostenuto con oltre 1,3 milioni di euro una serie di progetti dedicati alla formazione e all’innovazione tecnologica, con l’obiettivo di valorizzare e dare nuovo impulso all’agrumicultura.

“L’arrivo di Fanta con succo di ‘Limone di Siracusa Igp’ per il Distretto produttivo Agrumi di Sicilia è un nuovo traguardo – afferma la presidente del Distretto Agrumi, Federica Argentati – che premia il nostro impegno nel valorizzare i marchi di qualità degli agrumi siciliani. Possiamo dire di essere stati parte del processo che ha reso possibile l’arrivo anche di questa Fanta che rende omaggio a un’altra eccellenza siciliana. Ci auguriamo che questa ulteriore scelta, oggi più che mai, possa essere di esempio e dare visibilità alla Sicilia più autentica e alla qualità delle sue eccellenze agroalimentari”. (ANSA).