Aria di San Daniele fa tappa a Milano

Chi cerca un evento-aperitivo diverso dal solito, chi vuole degustare un’eccellenza made in Italy, e anche chi vuole approfondire – per esigenze professionali o anche solo per curiosità personale – le caratteristiche del Prosciutto di San Daniele DOP, si segni in agenda queste date: dal 2 al 10 maggio arriva a Milano la manifestazione Aria di San Daniele.

Saranno sei le date milanesi: sei serate evento itineranti che toccheranno altrettanti locali e quartieri della città, alla scoperta di uno dei prodotti simbolo della nostra tradizione gastronomica.

Aria di San Daniele: un viaggio nel gusto

Aria di San Daniele è l’occasione per scoprire una delle eccellenze alimentari del nostro territorio: provenienza, tecniche di lavorazione, caratteristiche organolettiche e nutritive. Ma soprattutto è l’evento che offre la possibilità degustare gratuitamente il Prosciutto di San Daniele.

Il format della manifestazione, che quest’anno giunge alla quinta edizione, è “itinerante”. La kermesse tocca tutte le principali regioni e città italiane, da Nord a Sud, con un calendario di circa 40 serate evento tra marzo e novembre, di cui sei sono previste nel capoluogo lombardo.

 

2-10 maggio, il programma a Milano

Aria di San Daniele, sera dopo sera, accompagnerà l’aperitivo dei milanesi tra ristoranti, enoteche e osterie.

Le prime tre tappe del tour gastronomico sono già state “svelate”: appuntamento il 2 maggio nel ristorante di Cascina Cuccagna, il 3 maggio sui Navigli e il 4 maggio in Porta Romana. In tutte e tre le occasioni l’evento prenderà il via dalle ore 19.

Verranno presto svelati anche i dettagli delle altre tre serate, previste l’8, il 9 e il 10 maggio.

Degustazioni gratuite, ma non solo

Tutti gli eventi saranno l’occasione, oltre che per deliziare il palato con il Prosciutto di San Daniele, anche per approfondire la conoscenza con questo prodotto, che si distingue per le sue proprietà nutritive e caratteristiche produttive. La manifestazione offrirà quindi idee e spunti per imparare nuove ricette e apprendere i “trucchi del mestiere” per tutto quello che concerne l’affettare e il conservare al meglio il San Daniele DOP.