10 nuovi ristoranti di Milano dove mangiare all’aperto nell’estate 2020

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Ristoranti dove mangiare all’aperto a Milano… la saga continua. Un po’ come nei tre film del Signore degli Anelli, anche parlando di ristoranti con dehor nella città della Madunina riaperti dopo il lockdown da Coronavirus è stato necessario spezzettare la carrellata in più puntate. Un po’ perché non tutti i ristoranti di Milano hanno riaperto subito dal 18 maggio e un po’ perché, se si parla di locali dove mangiare, a Milano c’è sempre l’imbarazzo della scelta.

E così, dopo l’articolo su dove mangiare all’aperto a Milano (parte 1) e il sequel dei ristoranti con dehors a Milano (parte 2), siamo giunti alla terza carrellata con altri 10 ristoranti all’aria aperta, dove mangiare senza troppa paura del contagio da Covid-19. Con le serate che si fanno sempre più calde, è il momento di scoprire altri ristoranti dove concedersi una bella cenetta o un pranzo, da soli o in compagnia, sotto il cielo di Milano.

Come sempre, ricordiamo che dal 18 maggio si può andare al ristorante a Milano, ma certamente non con tutta la libertà a cui eravamo abituati in epoca pre lockdown: esistono diverse regole e disposizioni da rispettare nei ristoranti, altrimenti il rischio è di tornare a far salire la curva del contagio. E non dimenticatevi di entrare nel ristorante muniti di mascherina. Detto questo, ecco i nostri consigli per una serata al ristorante…

Chiostro Bistrot, un’oasi di pace nella corte del Museo Diocesano

In pieno centro a Milano, all‘interno della corte del Museo Diocesano, a partire dal 2 giugno potrete trovare Chiostro Bistrot. Uno spazio en plein air, cornice di uno dei chiostri più antichi della città.  Aperto tutti i giorni dalla colazione al light dinner, è un valido rifugio dal caos cittadino. La proposta gastronomica prevede colazione all’italiana, primi piatti e insalatone per pranzo, panini sfiziosi e, all’ora dell’aperitivo, hamburger e dessert. Per tutta l’estate in orario serale è possibile abbinare aperitivo e visita alle mostre Inge Morath. La vita. La fotografia e Gauguin Matisse Chagall. La Passione nell’arte francese dai Musei Vaticani al prezzo speciale di 10 euro. Per chi lo desiderasse, inoltre, è possibile riservare lo spazio in esclusiva per eventi ed occasioni speciali.

Spirit De Milan, per cenette tipiche milanesi con musica live

Come non citare Spirit De Milan? Un indirizzo che coniuga lo spirito della balera a quello della Milano contemporanea. Dal 5 giugno ha riaperto la Fabbrica della Sgagnosa, il ristorante di cucina milanese situato nella storica struttura delle Cristallerie Fratelli Livellara. Adibita ad hoc nel rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19, l’area food del locale è caratterizzata da una tipica atmosfera vintage: La Mariuccia e L’Ambroes accolgono i clienti e li accompagnano al tavolo prenotato per una cenetta a base di piatti della tradizione milanese; e nel caso ci sia da aspettare che il tavolo sia pronto ci si può accomodare in una zona più appartata per un aperitivo. Un motivo in più per scegliere questo ristorante? Dal 16 giugno allo Spirit de Milan sono ripartite anche le serate di musica dal vivo.

Un posto a Base, per una pausa verde all’aria aperta

Il 3 giugno ha riaperto anche Un posto a Base, il bar bistrò di Base Milano. Nel cortile post industriale dell’ex Ansaldo sono allestiti tavolini distanziati all’ombra degli alberi e tra le piante dell’orto urbano: uno spazio libero dove lavorare all’aperto, bere un aperitivo durante le serate estive, ritrovarsi davanti a un caffè o ad un piatto preparato con ingredienti a km 0 dei produttori delle campagne vicino a Milano. Il bar all’aperto di Un posto a Base è accessibile dal lunedì al venerdì in orario 18.00-02.00 e il sabato e la domenica in orario 10.00-02.00.

Mare Cuturale Urbano, tra cucina e… spiaggia

Riaperta a dal primo giugno, la cascina del ‘600 di Mare Culturale Urbano ospita una vera e propria spiaggia con tanto di sabbia, sdraio e ombrelloni. In questa atmosfera vagamente vacanziera non manca il servizio ristorazione – al tavolo o in spiaggia – tra pizze, birrette e aperitivi da gustare all’aperto, magari godendosi uno degli spettacoli e concerti in sicurezza in programma nell’estate 2020. Il bar è aperto per colazione, pranzo, aperitivo e cena.

Trattoria Al Laghett, per una cena sotto il glicine

Perché non provare anche la Trattoria Al Laghett? Nasce nel 1890 in un’osteria della seconda metà del 1800, proprietà della famiglia Gerosa, a due passi dall’Abbazia di Chiaravalle. La cucina, tipica milanese, propone le ricette di una volta, così come le ha tramandate la Nonna Emma nel tempo. I piatti, genuini, semplici e eseguiti con passione secondo tradizione, sono basati su prodotti di stagione, ricercati con cura nel territorio della Pianura Padana. Per una tranquilla e piacevole serata all’aperto, nel verde di un giardino curato, sotto ad un bersò di glicine.

Alla Cascina Martesana riapre il Chiosco Ristoro 

Poteva mancare Cascina Martesana alla lista dei ristoranti di Milano dove mangiare all’aperto? Ex spazio privato, da rudere di un’antica casa colonica si è trasformato in un uno spazio aperto ai cittadini in seguito al recupero iniziato nel 2013. La riapertura per l’estate 2020 è fissata per il 20 giugno con il servizio ristorazione offerto dal Chiosco Ristoro, aperto per asporto e servizio ai tavoli; la programmazione musicale e di tutte le altre attività è al momento sospesa in attesa di nuovi sviluppi e dei decreti ministeriali. L’accesso a tutti gli spazi è libero e al momento senza necessità di tesseramento.

La Rampina, tra tradizione e cucina contemporanea

Poco fuori Milano, si trova il ristorante La Rampina. Gestito dalla famiglia Gagliardi dal 1973, questo ristorante ha sede in un cinquecentesco cascinale lungo la via Emilia, a San Giuliano Mlanese. Qui i profumi della tradizione si mescolano con la cucina contemporanea. La Rampina ha riaperto ufficialmente il ristorante dal 30 maggio con la stagione estiva: i clienti sono accolti nel giardino situato nella corte interna, al riparo dai rumori.

Mu Fish, cena all’aperto in stile orientale

Non manca a questa lista l’alternativa orientale. Sempre a due passi da Milano (a Nova Milanese) potete provare Mu Fish, ristorante di cucina orientale declinata in versione creativa. La specilità? I dium sum fatti in casa e cotti a vapore. Con il favore dei giorni estivi che si avvicinano, il Mu Fish ha deciso di ampliare il suo dehors, per chi ama cenare all’aria aperta.

Cascina Guzzafame torna con il suo Agribar

Gaggiano (Milano) il 2 giugno ha inaugurato l’Agribar della Cascina Guzzafame. Aperto solo il sabato e la domenica a pranzo, in orario 12.00-15.00, l’Agribar è uno spazio all’aperto dove è possibile degustare tanti prodotti a km 0, dalle torte di verdura ai taglieri di salumi e formaggi, dai piatti di carne alle verdure alla griglia. La tenuta della famiglia Monti è uno dei progetti più riusciti di cascina polifunzionale: ci sono il caseificio, la bottega, l’azienda agricola, l’agriturismo e il ristorante, e non di rado sono programma eventi dedicati ad adulti e bambini.

Dulcis in Fundo: per pranzi, aperitivi e merende

Con un nome così, non potevamo non collocare Dulcis in Fundo in coda alla lista. Torniamo in pieno centro a Milano per questo coloratissimo open space all’interno di un cortile in zona Stazione Centrale. Arredato come una casa, lo stile è informale, con tanto di zona relax con chaise longue e poltrone. Qui è difficile trovare tavoli e sedie uguali: ogni pezzo d’arredamento è unico e non mancano chicche di recupero come la cucina della nonna anni Cinquanta. Questi gli orari dell’estate 2020 di Dulcis in Fundo per pranzi, merende e aperitivi: dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 18.00; giovedì, venerdì e sabato fino alle 21.00