Triennale Decameron, appuntamento con Geoff Manaugh giovedì 26.

Triennale Decameron: storie in streaming nell’era della nuova peste nera
A cura del Comitato scientifico di Triennale Milano: Umberto Angelini, Lorenza Baroncelli, Lorenza Bravetta, Joseph Grima
Da un’idea di Joseph Grima

Giovedì 26 marzo
L’architettura della quarantena
Lorenza Baroncelli e Joseph Grima, ore 17.00
Joseph Grima in dialogo con lo scrittore Geoff Manaugh, ore 18.00

Proseguono gli appuntamenti di Triennale Decameron – nuovo format di Triennale Milano che invita artisti, designer, architetti, intellettuali, musicisti, cantanti, scrittori, registi, giornalisti a sviluppare una personale narrazione – con lo scrittore Geoff Manaugh, giovedì 26 marzo alle 18.00, introdotto alle 17.00 da Lorenza Baroncelli, Direttore Artistico di Triennale Milano, e da Joseph Grima, Direttore del Museo del Design Italiano di Triennale Milano.

Nell’ambito di Triennale Decameron, Lorenza Baroncelli e Joseph Grima alle 17.00 introdurranno il tema dell’architettura della quarantena che alle 18.00 sarà approfondito in un dialogo tra Joseph Grima e Geoff Manaugh, che sta attualmente lavorando, insieme alla scrittrice Nicola Twilley, a un libro su storia e futuro della quarantena. La ricerca dei due autori non affronta solo il tema del controllo dell’epidemia e delle relative strategie sanitarie, ma arriva a toccare gli ambiti della biologia, dell’etica, dell’architettoniche, della politica e dell’astronomia.

Triennale Decameron è un progetto di Triennale Milano sviluppato a partire dallo spunto del Decamerone di Giovanni Boccaccio, che narra di un gruppo di giovani che nel 1348 per dieci giorni si trattengono fuori da Firenze per sfuggire alla peste nera e a turno si raccontano delle novelle per trascorrere il tempo.

Tutte le “novelle” di Triennale Decameron saranno trasmesse in diretta sul canale Instagram di Triennale. Tutti i giorni alle 17.00.

Gli aggiornamenti sui prossimi ospiti su triennale.org

Geoff Manaugh
Geoff Manaugh è uno scrittore di Los Angeles, autore di A Burglar’s Guide to the City, sul rapporto tra crimine e architettura. A Burglar’s Guide to the City è stato tra i bestseller del “New York Times” per due mesi e, nel 2016, è stato scelto per la televisione da CBS Studios. Secondo Amazon.com, è stato tra i loro “Best Books of 2016”. Manaugh scrive regolarmente su temi quali città, design, criminalità, infrastrutture e tecnologia per diverse testate, tra cui “The New York Times Magazine”, “The Atlantic”, “The New Yorker”, “New Scientist”, “The Daily Beast”, “Wired”, “Wired UK”. Un suo articolo del 2016 per “The Daily Beast” – su un rapinatore di banche di Los Angeles inviato all’estero presumibilmente per progettare rapine contro Al Qaeda – è stato scelto per diventare un film per lo Studio 8 della Sony Pictures. Il suo testo del 2017 su un’unità sperimentale di raccolta di informazioni presso l’aeroporto internazionale di Los Angeles, pubblicato da “The Atlantic”, è stato opzionato da Lionsgate Television. Il racconto Ernest, pubblicato da “VICE” nell’ottobre 2017, è in fase di adattamento per un film di Legendary Entertainment, con la regia di Christopher Landon. Dal 2004 Manaugh è l’autore di BLDGBLOG (bldgblog.com), piattaforma online che analizza l’architettura e l’ambiente costruito attraverso la lente di diverse discipline, tra cui tecnologia, letteratura, criminalità, storia, archeologia, acustica, fantascienza, guerra, spazio sotterraneo, scienze planetarie. Nel 2009, The BLDGBLOG Book, basato sul blog, è stato pubblicato da Chronicle Books ed è stato scelto da Amazon.com come uno dei loro “Best Books of 2009”. Nel 2013, “Wired” ha indicato Manaugh come una delle “18 persone che ti diranno tutto ciò che devi sapere sul design”. Manaugh è ex condirettore dello Studio-X NYC, spazio per eventi e think tank sui futuri urbani gestito dal dipartimento di architettura della Columbia University. È stato caporedattore di “Gizmodo” (2013-2014), collaboratore di “Wired UK” (2009-2013) e senior editor di “Dwell” (2007-2009). Le sue collaborazioni con lo studio londinese di architettura Smout Allen sono state esposte alla Biennale di Architettura di Venezia nel 2014, alla Chicago Architecture Biennial nel 2015 e alla University of Southern California. Ha insegnato progettazione architettonica alla Columbia University (2010-2013), alla University of California-Berkeley (2018-2019), alla University of Southern California (2010) e allo SCI-Arc (2017). Ha tenuto conferenze in diverse sedi e in occasione di diversi eventi in tutto il mondo, tra cui Aspen Ideas Festival, Australian National Architecture Conference, Bartlett School of Architecture, Bauhaus Universität, University of Pennsylvania, Google SPAN, Strelka Institute e Harvard Graduate School of Design. Suoi testi sono stati pubblicati in numerosi libri, cataloghi di mostre e monografie, dedicati a fotografi, artisti e architetti, tra cui David Maisel, Bas Princen, Reuben Wu, Christoph Gielen, Michael Wolf, Ai Weiwei, Philip Beesley e Bjarke Ingels. Manaugh sta attualmente lavorando a un libro sulla storia e il futuro della quarantena, scritto insieme alla scrittrice Nicola Twilley, che sarà pubblicato negli Stati Uniti da MCD Books, una divisione di Farrar, Straus and Giroux e, in Gran Bretagna, da Macmillan.