Quelle come te, l’omaggio di Silvano Bulgari ad Alda Merini, da mercoledì 12 alla Casa delle Arti.

Dal 12 al 22 dicembre 2018 La Casa delle Arti – Spazio Alda Merini,  ospita l’esposizione personale dello scultore Silvano Bulgari, dal titolo “Quelle come te”, in omaggio ad Alda Merini, la poetessa dei Navigli.

L’esposizione, patrocinata dal Comune di Milano, si articola attraverso due linguaggi, quello scultoreo e quello poetico, mettendo in rilievo le affinità tematiche tra l’opera dei due artisti milanesi che, tra l’altro, si conoscevano. Punto di partenza, dunque, il comune interesse, sia estetico che concettuale, per alcuni temi esistenziali: l’amore, la maternità, il dolore, la violenza, la follia.

Le opere scelte da Bulgari per realizzare questo omaggio, sondano la parte più profonda dell’animo femminile, addentrandosi nei luoghi intimi dell’introspezione, ed esplorando il nesso tra pensiero, parola e forma. La mostra propone un percorso “semantico” che abbina i versi della poetessa alla scultura.

L’opera Nuova Luna (dimensioni cm 150x50x220, anno 2009) è il segno di una narrativa simbolica che bene interpreta i versi di Alda Merini: «Fragile, opulenta donna, matrice del paradiso». Come madre dell’universo, la donna azzurra incinta della luna piena è sospesa nell’etere come una dea. La gravidanza, un soggetto ricorrente nelle sculture del Bulgari, colloca immediatamente la donna in un contesto superiore. Il suo viso trasmette dolcezza, sicurezza. La scultura è realizzata in modo che la figura poggi a terra soltanto su un tallone; sembra quasi fluttuare, sposando le caratteristiche della divinità. È il frutto dell’urgenza ineludibile di dare un “corpo” alle emozioni, fatto di metallo, di immagini, ma anche di pensieri che, per dirla con la Merini, si fanno “sentire dentro la carne”.

Silvano Bulgari cresce e si forma nella Milano del dopoguerra nel laboratorio di famiglia, dove apprende l’amore per l’arte, per la cultura orafa e la scultura. Inizia la sua attività artistica nel 1973 utilizzando la tecnica della cera persa, tecnica tradizionale delle botteghe rinascimentali. Nelle sue sculture in bronzo, né propriamente classiche né totalmente moderne, Bulgari ottiene raffinati cromatismi accostando materiali differenti come cristallo di rocca, meteoriti, lava e pietre dure. In oltre trent’anni di attività, ha esposto le sue opere in numerose mostre personali in Italia e all’estero, dalla Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi di Firenze, o al Parlamento Europeo di Strasburgo.

La mostra sarà accompagnata da un catalogo con saggi scritti da Alberto Corvi e fotografie di Mario Lisi.

 

OPENING mercoledì 12 dicembre 2018 dalle ore 19.00

Orari apertura della mostra: 
Mar. 10.00 – 13.00
Mer. 10.00 – 13.00 e 20.00 – 23.00
Giov. – Dom. 17:00 – 20:00

www.silvanobulgari.it