Presentato Premio Nazionale di Architettura alla Triennale.

Oggi in Triennale, Stefano Boeri, Presidente Triennale Milano, Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, con Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura, e Lorenza Baroncelli, Direttore artistico Triennale Milano, hanno presentato la proposta per il primo Premio Nazionale di Architettura. Sono intervenuti anche Marco De Michelis, storico dell’architettura, e Simone Capra, vincitore della prima edizione del premio YAP – Young Architects Program del MAXXI.

A partire dalle esperienze della Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana di Triennale e del progetto YAP – Young Architects Program del MAXXI, le due istituzioni danno vita a una nuova collaborazione, che vede il rafforzamento della partnership tra Milano e Roma, mirata alla promozione e alla valorizzazione dell’architettura italiana.

Il Premio Nazionale di Architettura avrà cadenza annuale e riunirà in un unico progetto la Medaglia d’Oro all’Architettura Italiana, il premio YAP e altri premi destinati a valorizzare l’architettura italiana. L’obiettivo sarà quello di promuovere la produzione architettonica di progettisti e autori italiani il cui impegno è maggiormente rivolto all’innovazione, alla qualità del progetto e al ruolo sociale dell’architettura.

A essere premiati saranno: il miglior edificio o intervento realizzato negli ultimi 3 anni ed il miglior edificio o intervento realizzato da progettisti under 40 negli ultimi 3 anni.
Previsti inoltre, un Premio alla carriera e Menzioni speciali, anche in partnership con istituzioni pubbliche o private, legate a temi specifici della progettazione.

Il Premio e le menzioni verranno assegnati da una giuria internazionale su una rosa di progetti indicati da un nucleo di advisor composto da architetti, critici, storici dell’architettura, curatori nominati entro settembre 2019.

I progetti vincitori e finalisti saranno esposti a rotazione un anno al MAXXI e un anno in Triennale. La prima edizione partirà da Roma nel 2020.

Triennale e MAXXI, attraverso l’istituzione del Premio, propongono al Ministero dei beni e delle attività culturali di portare avanti l’impegno delle due istituzioni in quest’ambito e successivamente di aprire ad altre realtà e organizzazioni italiane e internazionali. L’avvio di questa collaborazione e il Premio si pongono nella più ampia prospettiva di creare una giornata nazionale dedicata all’architettura.