Musica Maestri, Diego Petrella in concerto domenica 2 al Conservatorio Verdi.

Ha vinto il Premio del Conservatorio di Milano 2019.

In città lo si è già ascoltato per la Società del Quartetto, per Casa Verdi, all’Umanitaria, per la Società dei Concerti e a breve lo si ascolterà per le Serate Musicali.

Domenica 2 febbraio alle 18.00 terrà il suo recital per il cartellone di Musica Maestri! in Sala Puccini.

Si tratta del pianista Diego Petrella, classe 1995, studente del Conservatorio di Milano.

Come sempre l’appuntamento, a ingresso libero, è alle 18.00.

 

Domenica 2 febbraio

Sala Puccini ore 18.00

 

Johannes Brahms (1833-1897)

6 Klavierstücke op. 118

 

Robert Schumann (1810-1856)

Gesänge der Frühe op. 133

 

Edwin York Bowen (1884-1961)

6 dai 24 Préludes op. 102 in all major and minor keys

 

Diego Petrella pianoforte

Vincitore Assoluto

e vincitore Categoria B – solisti strumenti a tastiera e a percussione

Premio del Conservatorio 2019

 

Ingresso al concerto libero fino ad esaurimento dei posti disponibili

 

 

Diego Petrella

Iniziato al pianoforte da Michele Fedrigotti, studia ora con Cristina Frosini al Conservatorio G. Verdi di Milano.

Nel 2014 vince la borsa di studio “Lina Bodini Mazza” indetta dal Conservatorio e la XXIV edizione Nazionale del Concorso di Esecuzione Musicale per studenti degli Istituti di Alta Formazione Musicale indetto dalla Società Umanitaria.

L’anno successivo ottiene il terzo premio al XXV Concorso di Esecuzione musicale Quarta Edizione Internazionale della stessa Società Umanitaria.

Nel 2016 è invitato a suonare alla Maison Natale Debussy a Parigi.

Nello stesso periodo comincia un percorso di ricerca sulla musica di Sylvano Bussotti, che lo porta a collaborare l’anno seguente con mdi ensemble alla’incisione delle musiche per il suo “RARA (film)”, la cui pubblicazione è curata dalla Cineteca di Bologna. Le sue apprezzate performance di multiforme pianismo bussottiano lo vedono quindi, in diverse occasioni milanesi, interprete della irriverente musica del compositore.

È vincitore della Categoria B del Premio del Conservatorio di Milano III edizione 2017 e V edizione 2019 e vincitore assoluto della stessa edizione 2019; vittoria che gli consente di registrare un disco download per la rivista “Amadeus”.

Nell’autunno 2015 esegue il Primo concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov diretto da Daniele Rustioni con l’Orchestra del Conservatorio di Milano; nello stesso anno il concerto Imperatore di L. van Beethoven all’Auditorium Gaber di Milano, arrangiato per pianoforte e quintetto d’archi da Franz Lachner; nel 2019 poi con Icarus Ensemble il Prometeo di Skrjabin (nella trascrizione di Gabrio Taglietti), sotto la direzione di Juan Trigos, presso l’Accademia delle Belle Arti di Brera.

La sua attività concertistica lo vede protagonista, come solista e camerista (in diverse formazioni: in duo con violino, clarinetto; in quartetto con archi, percussioni; in duo pianistico), in importanti sedi nazionali tra le quali l’Accademia Filarmonica Romana, la Società Umanitaria a Milano e Napoli, la Sala Verdi di Milano, Casa Verdi per la Società del Quartetto, e numerose altre.