Ludovica Nasti, star de “L’Amica Geniale”, ospite del #NonCiFermaNessuno Italia talk di Luca Abete: “La malattia mi ha trasformata in guerriera. Il bullismo va denunciato altrimenti diventa un macigno!”

Parole forti ed apprezzatissime quelle dell’attrice campana Ludovica Nasti, ospite della quarta tappa del tour motivazionale di Luca Abete #NonCiFermaNessuno, rivolte agli studenti dell’Università di Parma collegati in live streaming. Un tour attraverso il quale, da sette anni, l’inviato di Striscia La Notizia prova ad infondere fiducia tra gli studenti: “lo facciamo attraverso storie credibili nelle quali i ragazzi possano rivedere se stessi. Il claim di questa edizione è “contagiamoci di coraggio”, così proviamo a coniugare il coraggio in tutte le forme possibili. Per questo abbiamo ospitato nelle tappe precedenti personaggi impegnati nel sociale come Michelle Hunziker, Annalisa Minetti e Ciro Ferrara. Ho voluto Ludovica in questa tappa perché, anche se appena quattordicenne, ha già esperienze forti da raccontare e la capacità di trasmetterle nel modo più incisivo e diretto a chi l’ascolta”.

Ludovica, conosciuta anche oltreoceano come Lila de ‘L’Amica Geniale’ ha parlato della sua battaglia contro ogni forma di violenza, prima fra tutte il bullismo.

“L’errore più grande che si possa fare è quello di vergognarsi, di chiudersi in se stessi. Anche se sono giovanissima dico: reagite, denunciate queste forme di violenza che con il tempo rischiano di diventare macigni pesantissimi. Non siete soli: al vostro fianco ci sono le Forze di Polizia, numeri di emergenza creati ad hoc e, poi, non dimenticate che la famiglia sarà sempre il vostro porto sicuro”.

Parole che potenziano il messaggio che da sempre accompagna la campagna sociale di Luca Abete che ha ribadito: “Sono convinto che un mondo di persone più consapevoli sarà il vero antidoto per abbattere quella fragilità che rende i ragazzi più vulnerabili davanti alle azioni vigliacche dei bulli”.

Ludovica nella diretta è stata un fiume in piena, ha parlato della sua vita e di un ostacolo che non ha fermato la sua corsa verso il futuro: la leucemia. A soli 5 anni ha dovuto combattere, infatti, contro la malattia ma, ha raccontato, di non aver mai perso il sorriso grazie alla Fede e all’amore della sua famiglia.

“Ho vissuto una battaglia difficile che ha forgiato la mia corazza. Mi sento una guerriera. La malattia che mi ha colpito da bambina mi ha fortificato e mi ha fatto comprendere l’importanza della vita, un dono prezioso da custodire. Ho affrontato il mio percorso sempre con il sorriso e con tanto coraggio e gratitudine. Le mie spalle sono state la famiglia, i miei affetti e la Fede. Tassello fondamentale della mia vita. Non posso negare che anche i social, se usati correttamente, possono far sentire meno sole tante persone in difficoltà”.