La Commissione europea e Triennale Milano presentano i progetti italiani vincitori dei premi del nuovo Bauhaus europeo.

La Commissione europea insieme a Triennale Milano ha organizzato martedì 14 dicembre 2021 un incontro per presentare i progetti italiani vincitori dei premi del nuovo Bauhaus europeo” e delle “stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo” (giovani talenti di meno di 30 anni) e per dare degli aggiornamenti sul progetto New European Bauhaus e sui suoi prossimi sviluppi.

Triennale Milano è stata la prima istituzione italiana a essere riconosciuta dalla Commissione europea tra i partner del progetto per l’attenzione ai temi del design, dell’architettura, della sostenibilità ambientale, dell’urbanistica che da sempre caratterizza la sua attività culturale.

Il 16 settembre 2021, la Commissione ha annunciato i vincitori dei premi del “nuovo Bauhaus europeo” e delle “stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo”. I premi rappresentano un riconoscimento per le buone pratiche, gli esempi e i concetti che illustrano i valori di sostenibilità, estetica e inclusione del nuovo Bauhaus europeo.

Cinque i progetti italiani premiati: uno tra i dieci premiati della sezione del “nuovo Bauhaus europeo” – a cui è stato assegnato un contributo di 30.000 euro ciascuno – e quattro tra i dieci premiati della sezione “stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo”, che hanno ricevuto premi del valore di 15.000 euro ciascuno.

Massimo Gaudina, Capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, dichiara: “In questa occasione siamo lieti di presentare, insieme a Triennale Milano, i progetti italiani vincitori del Premio che vuole enfatizzare gli obiettivi europei di creatività, sostenibilità e inclusività del nuovo Bauhaus Europeo. Sostenibilità, cultura e tecnologia sono al centro dell’iniziativa con cui la Commissione von der Leyen valorizza gli sforzi di architetti, artisti, ricercatori e  cittadini, che contribuiscono in varie forme al Green Deal Europeo e al piano straordinario di ripresa Next Generation EU.”

Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, afferma: “Da subito abbiamo aderito con entusiasmo all’idea del nuovo Bauhaus europeo promossa dalla Commissione europea. La missione di Triennale è strettamente legata a queste  tematiche e crediamo fortemente nella necessità di promuovere un rapporto virtuoso tra le persone, l’ambiente e gli spazi costruiti. I progetti vincitori che abbiamo presentato oggi sono la dimostrazione di come questo cambiamento sia già in corso e di come i giovani in particolare lo stiano portando avanti con impegno, per un futuro più sostenibile, inclusivo e accessibile.”

Il progetto italiano vincitore nella sezione “nuovo Bauhaus europeo” è:

–      Esseri urbani. The other side of the art (Puglia), nella categoria “Mobilitazione della cultura, delle arti e delle comunità”.

I quattro progetti italiani premiati nella sezione “stelle emergenti del  nuovo Bauhaus europeo” sono:

–      Eco-quartiere Porto di Mare (Milano), nella categoria “Spazi urbani e  rurali risanati”;

–      Retrofitting del sito Unesco di Ivrea, nella categoria “Conservazione e  trasformazione del patrimonio culturale”;

–      Ricostruzione sociale post-emergenza (Firenze), nella categoria “Luoghi ripensati per incontrarsi e condividere”;

–      Materieunite (Terni), nella categoria “Prodotti e stile di vita”

 

Contesto

Il nuovo Bauhaus europeo, annunciato dalla Presidente von der Leyen nel suo discorso sullo stato dell’Unione 2020, esprime l’ambizione dell’UE di creare luoghi, prodotti e modi di vivere belli, sostenibili e inclusivi. Promuove un nuovo  stile di vita in cui la sostenibilità procede di pari passo con lo stile, accelerando così la transizione verde in vari settori della nostra economia, quali l’edilizia, il mobilio, la moda e nelle nostre società, nonché in altri settori della nostra vita quotidiana. Sia i cittadini dell’UE che quelli di paesi terzi hanno potuto candidarsi ai premi del nuovo Bauhaus europeo fino al 31 maggio 2021, a condizione che il loro concetto, le loro idee e i loro progetti fossero effettivamente sviluppati e/o fisicamente ubicati nell’UE. Era possibile presentare domanda congiunta/in partenariato o come consorzio.

I giovani che alla data del 31 maggio 2021 non avevano ancora compiuto 30 anni  potevano candidarsi per la sezione “stelle emergenti del nuovo Bauhaus europeo”. Dal 23 aprile al 1º giugno 2021 sono pervenute oltre 2.000 domande da  tutti gli Stati membri dell’UE.

Le candidature che soddisfacevano i criteri di ammissibilità sono state pubblicate online per la votazione pubblica a cui potevano partecipare gli iscritti  alla newsletter del nuovo Bauhaus europeo. I partner dell’iniziativa del nuovo Bauhaus europeo hanno valutato i tre progetti più votati per categoria in ciascuna sezione e un comitato di valutazione, composto da rappresentanti dei servizi della Commissione europea, ha supervisionato l’intero processo al fine di garantire il rispetto delle regole.

 

Per informazioni: prizes.new-european-bauhaus.eu