Irene Pivetti al Motorsport a Bologna per sostenere il Made in Italy.

Il marchio made in Italy,  ci identifica in tutto il mondo e coinvolge tantissimi settori.

Tra i più noti a livello mondiale è il settore delle automobili, soprattutto tra le auto sportive. Di grande importanza per il settore e per tutti gli amanti del genere, è il Motorsport presente alla Fiera di Bologna dal 22 maggio, giorno dell’opening,  per concludersi il 26 maggio. Un momento tanto atteso quello della biennale delle attrezzature e dell’aftermarket automobilistico. Tante le novità e le sorprese per questa brillante edizione che si conclude oggi, tra i personaggi noti, un ospite d’eccezione per l’azienda emiliana leader mondiale delle attrezzature per i pitstop “Dino Paoli” (avvitatori), che  ha accolto  “sabato 25 maggio” una delle donne simbolo del nostro Paese, Irene Pivetti a riceverla il direttore commerciale Federico Galloni e l’amministratore delegato Francesca Paoli.

Anche in questa occasione Irene Pivetti, ha dimostrato  la sua poliedricità e il suo sguardo attento rivolto all’evoluzione del business internazionale firmato made in Italy. L’azienda Dino Paoli oltre a ricordare i suoi 50 anni di attività, ha celebrato in questa occasione i suoi grandi successi come : “la vittoria alla gara per la fornitura dei kit per i pit stop del Campionato americano Nascar”, la più importante competizione automobilistica degli USA, che ha ispirato il film “Cars”, una serie seguita da milioni di americani. Un’edizione da record per l’autopromotec, con oltre 1.650 aziende partecipanti (+4,4% rispetto al 2017) che hanno scelto la manifestazione felsinea come vetrina per i propri prodotti e servizi: il 43% sono estere in rappresentanza di ben 53 paesi. Inoltre l’area espositiva è cresciuta in proporzione alla rilevanza dell’evento con 4 mila mq in più: sono 17 i padiglioni e 5 le aree esterne. Un’occasione di confronto per le tante azienda italiane con i prodotti esteri e le tecnologie a livello mondiale. Cinque giorni dove i professionisti dell’intera filiera possono ammirare il meglio per la manutenzione e la riparazione automotive e, allo stesso tempo, essere proiettati verso il futuro dell’assistenza ai veicoli, un mercato sempre più caratterizzato da guida autonoma, auto connesse elettrificazione e mobilità condivisa.