Impressionismo ed avanguardie, 50 capolavori esposti a Palazzo reale.

Quasi fosse l’apertura di un nuovo museo di arte moderna, per l’eccezionale periodo di 180 giorni, il Philadelphia Museum of art si trasferisce dall’8 marzo sino al 2 settembre a Milano nella magnifica cornice di Palazzo Reale con una selezione di 50 capolavori, un’occasione unica per ammirare opere dei più grandi pittori a cavallo tra Otto e Novecento nel loro periodo di massima espressione artistica in un allestimento studiato per valorizzare ogni singola opera.

L’esposizione è promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Palazzo Reale e MondoMostreSkira.

Opere di artisti celeberrimi come Pierre Bonnard, Paul Cézanne, Edgar Degas, Edouard Manet, Paul Gauguin, Claude Monet, Vincent van Gogh, Camille Pissarro, Pierre-Auguste Renoir fino alle sperimentazioni di Georges Braque, Vasily Kandinsky, Paul Klee, Henri Matisse, Marc Chagall, Constantin Brancusi, Pablo Picasso, passando per il surrealismo di Salvador Dalí e Joan Mirò. A questi si aggiungono i lavori di tre grandi artiste: Mary Cassatt, Marie Laurencin, Berthe Morisot.

In un percorso affascinante troviamo i luminosi paesaggi di Monet con, tra gli altri,  Il sentiero riparato (1873) e Il ponte giapponese (1895), di Sisley con Le rive del Loing (1885), di Pissarro con Paesaggio (frutteto) (1892), di Cézanne con Le Quartier du Four, à Auvers-sur-Oise (ca.1873) e Paesaggio invernale, Giverny (1894), di de Vlaminck con La Senna a Chatou (ca.1908), di Soutine con Paesaggio, Chemin des Caucours, Cagnes-sur-Mer (ca.1924), di Dufy con Finestra sulla Promenade des Anglais, Nizza (1938).  E imperdibili scene cittadine come I grands Boulevards (1875) di Renoir e Place du Tertre a Montmartre (ca.1912) di Utrillo.

 

Sfilano poi magnifici ritratti come Ritratto di Isabelle Lemonnier (ca.1877) di ManetDonna con collana di perle in un palchetto (1879) di Mary CassattRitratto di bambina (1894) di Berthe MorisotRagazza con gorgiera rossa (ca.1896), Ragazza che fa il merletto (ca.1906) e Bagnante (ca.1917-1918) di RenoirRitratto di Madame Cézanne (1885-1887) di CézanneRitratto di Madame Augustine Roulin e la piccola Marcelle (1888) e Ritratto di Camille Roulin (1888) di van GoghNudo femminile seduto (1908-1909), Uomo con violino (1911-1912), Donna e bambine (1961) di PicassoL’ora del tè (donna col cucchiaio) (1911) di MetzingerUomo al balcone (ritratto del dottor Théo Morinaud) (1912) di GleizesOmaggio a Maillol (1917) di BonnardDonna seduta in poltrona (1920) di Matisse.

E ancora indimenticabili composizioni di frutta e fiori come Natura morta con rose centifolia in un cestino (1886) di GauguinNatura morta con mazzo di margherite (1885) di van GoghCesta di pesci (ca.1910) e Natura morta con piatto di frutta (1936) di BraqueNatura morta sul tavolo (1925) di Matisse.

sculture come L’atleta (1901-1904) di Rodin visivamente legata al Pensatore, che ritrae Samuel S. White III, tra i maggiori donatori del Museo, l’enigmatico Il giullare (1905) di Picasso, la bellissima scultura in pietra Il Bacio (1916) di Brancusi.

Imperdibili opere come Marina in Olanda (1872) di ManetLa classe di danza (ca.1880) di DegasUna sera di carnevale (1886) di RousseauCerchi in un cerchio (1923) di KandinskyCarnevale al villaggio (1926) di KleeSimbolo agnostico (1932) di DalíPierrot con rosa (ca.1936) di RouaultNella notte (1943) di Chagall.