Giovani, Associazione Spazio: “Universitari risorsa per la città. Grande disponibilità del Sindaco al confronto”.

Una ricca e partecipata serata di confronto tra Beppe Sala, Ferruccio Resta e gli studenti milanesi sul futuro delle università meneghine organizzata dalle associazioni future4us e spazio milanio. Per gli organizzatori di Spazio Milano, lo scopo come descritto dall’introduzione del Presidente Andrea Bonetti era quello di dare voce agli studenti e alle organizzazioni che li rappresentano, per instaurare così un confronto proficuo sul futuro delle università milanesi, quali traino per lo sviluppo della città e per l’intero Paese.

Per Francesco Caroli, socio fondatore di Spazio Milano, “Abbiamo deciso di dare priorità ai temi degli universitari perché siamo fortemente convinti che questa città debba continuare a rappresentare quel sogno e modello di opportunità che tutto il Paese riconosce nella città meneghina. E tutto questo può avvenire solo attraverso la valorizzazione e il riconoscimento dell’importanza della formazione. Ci siamo quindi provati a interrogare sul perché, a oggi, uno studente dovrebbe venire a Milano? Altri atenei infatti si stanno attrezzando per fare lezioni online e nuovi competitor, come Apple, puntano ad proporre dei percorsi di formazione digitale. Ma a nostro avviso il motivo per cui uno studente dovrebbe frequentare un’università è per l’esperienza di vita, che essa fornisce. In futuro, infatti, saranno sempre più protagoniste le attività extracurriculari, che si basano sulla crescita personale prima che professionale e soprattutto il confronto coi coetanei e i docenti. E in tutto questo l’attrattiva offerta da Milano è fondamentale.”

Ed anche per Martina Riva, protagonista d’eccellenza dell’associazione Spazio Milanola sostenibilità, l’attenzione all’ambiente e alla qualità della vita sono temi fondamentali che stanno a cuore ai giovani e non solo perché riguardano il futuro delle proprie vite. Ed abbiamo voluto dare spazio a questi temi, e appunto, offrire un collegamento tra studenti e istituzioni. Gli universitari rappresentano l’anima di Milano e una risorsa essenziale per assicurare la vivacità e la sopravvivenza economica della città. Frequentare le università milanesi non può essere un lusso per pochi e Milano deve riscoprirsi città a misura di studente. Per raggiungere questo obiettivo e coinvolgere gli studenti è fondamentale che le decisioni sul presente e sul futuro dei giovani vengono prese consultandoli, mentre troppo spesso, si prendono provvedimenti con chi non conosce gli aspetti pratici di ciò che va a regolare.

L’evento aperto a tutti e ha visto partecipare oltre 250 persone ed è stato pensato come un momento per favorire la partecipazione degli studenti come protagonisti della vita cittadina e per questo gran parte del tempo è stato utilizzato per raccogliere domande poi sottoposte a Beppe Sala e Ferruccio Resta. Entrambi hanno affrontato il ruolo delle università milanesi, caratterizzata dalla DAD, e la vita cittadina, resa ancora più complessa dal Covid; si è quindi parlato di trasporti, alloggi, costi e prospettiva per la Milano di domani.

Per Ferruccio Resta, infatti, “L’università italiana d’oggi corre due rischi. Il primo è legato al fatto che un anno di didattica a distanza ha di fatto rappresentato una sorta di sperimentazione collettiva lunga e faticosa, e oggi vi sono quelli che amano il digitale e vorrebbero che permanesse e coloro che invece lo rifiutano e desiderano ritornare in sola presenza. Ma, per me, entrambe le soluzioni non sono corrette e andrebbe piuttosto cercata una via intermedia. Il secondo rischio, invece, vorrei esporlo con una domanda: perché, a oggi, uno studente dovrebbe venire a Milano? Ed inoltre, durante il confronto, sono emerse delle prospettive sul futuro della città milanese post Covid. E per Beppe Sala: “Dobbiamo ripensare con progettualità la città, a partire dai trasporti, investendo sul prolungamento del metrò, all’edilizia pubblica e ai sistemi energetici. Perché è la politica che deve dare degli indirizzi e in questo momento ci sono dei trend secolari, come quello ambientale, che stanno attraversando la città”. Il Sindaco ha poi proseguito ricordando che “quello che cerco di fare a Milano è quello che fanno anche nelle altre grandi città e Il trend della sostenibilità è e sarà un trend secolare”.

Durante la serata il Sindaco, Beppe Sala ha inoltre accolto l’invito per successivi momenti di confronto col mondo dei giovani e ha fatto sua una proposta nata proprio da uno dei tanti studenti presenti all’evento, riguardo all’istituzione di un tavolo permanente di ascolto e confronto tra studenti, atenei e amministrazione.