Da mercoledì 17 torna la Milano Digital Week.

Oltre 650 eventi online, 200 speaker, 400 incontri e oltre 150 tra conferenze, webinar e talk che tratteranno tematiche che vanno dal lavoro all’ambiente, dalla mobilità all’economia, dalla cultura alla formazione, dalla sostenibilità ai media: questi i numeri dell’edizione 2021 della Milano Digital Week, che si terrà da da mercoledì 17 marzo a domenica 21 marzo e presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici.

“Siamo molto orgogliosi di presentare oggi questa quarta edizione – ha spiegato Coco – che offrirà al pubblico un numero di eventi oltre ogni aspettativa. La modalità interamente digitale ci ha permesso la costruzione di un programma ricchissimo e ogni spettatore potrà decidere liberamente il proprio palinsesto, personalizzando al massimo la sua esperienza. Sarà una manifestazione ad ampio respiro, dove il cuore digitale di Milano sarà il centro di un percorso di innovazione che si snoderà lungo i confini nazionali e internazionali”.

Il palinsesto riparte dalle riflessioni sulle trasformazioni in atto nel nostro Paese e nel mondo che hanno, negli ultimi 12 mesi, rivoluzionato totalmente il modo di vivere, di lavorare, di relazionarci mentre ‘Città Equa e Sostenibile’ è il tema riferito a una Milano che vede un suo nuovo orizzonte delinearsi sotto il profilo economico, sociale e ambientale.

“I quattro cluster da cui siamo partiti per comporre il nostro programma sono Sostenibilità, Uguaglianza, Diritti e Inclusione. – ha spiegato Nicola Zanardi, Presidente Hublab e curatrice della manifestazione – L’intuizione iniziale è stata quella di mettere al centro la persona. Di solito iniziative di questo tipo sono b2b, dentro un mondo che parla un certo linguaggio, noi invece abbiamo deciso di mettere al centro il cittadino e le persone che cercano uno spazio per mettere a sistema le proprie idee e le proprie capacità. Fin dalla sua prima edizione, nel 2018, Milano Digital Week ha cercato di unire tutti i puntini della città, ha messo insieme tante esperienze e tanti attori, aziende e individui, associazioni e Accademia, con caratteristiche differenti ma sempre orientati alla collaborazione e al confronto. L’obiettivo al centro della manifestazione è quello di far diventare il digitale, un bene essenziale, sempre di più bene comune”.

“Con la Milano Digital Week vogliamo dare un esempio concreto di come, nonostante le evidenti difficoltà contingenti, il digitale possa essere a servizio della comunità”, è il commento di Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia.

“Lo spirito che accompagna le numerose iniziative previste per questa edizione è proprio quello di rendere il digitale il più inclusivo possibile, perché diventi come l’acqua e l’elettricità: alla portata di tutti. Una ripresa sostenibile non potrà infatti, che passare da una condivisione di conoscenze e dalla riduzione del divario digitale esistente sia tra Paesi sia tra persone della stessa città”. “Durante la crisi economica e sociale degli ultimi mesi, cittadini e imprese hanno toccato con mano le potenzialità del digitale come strumento di inclusione e partecipazione”, dichiara Carlo Mango, consigliere delegato Cariplo Factory.

“Quest’anno la Digital Week punterà a inquadrare la trasformazione digitale in una prospettiva di sviluppo equo e sostenibile. Una prospettiva che ci costringe a pensare in una nuova logica anche i processi di creazione del valore, coniugando il contributo delle nuove tecnologie con un modello di economia circolare che privilegia la condivisione, il riuso e il riciclo. Se è vero che le crisi rappresentano anche un’opportunità, Milano ha una grande occasione: sfruttare il potenziale della trasformazione digitale per creare un modello di crescita orientato all’interesse collettivo”.(MiaNews)