Clever Square e Sunday Morning, nuovo album e tour per le due band.

Clever Square e Sunday Morning sono tornati con i loro rispettivi nuovi album di studio, l’omonimo Clever Square e Four, pubblicati la scorsa primavera da Bronson Recordings. Due album ben accolti anche a livello internazionale che hanno rivitalizzato differenti background a stelle strisce: da una parte l’indie rock degli anni 90, dall’altra un folk-rock dall’impronta Americana. Dopo il recente lancio degli ultimi singoli estratti, con relativi video, entrambe le band ripartiranno in tour condividendo il palco nella prima data comune in programma, ovvero quella di domani, giovedì 24 ottobre, alla Casa della Cultura di Calderara di Reno (BO), in occasione del progetto Boom – Cantiere Creativo. Non perdeteli.
CLEVER SQUARENella foto di copertina di Clever Square, uscito il 24 maggio 2019 per Bronson RecordingsGiacomo D’Attorre – voce, chitarre e, in pratica, deus ex machina della ragione sociale Clever Square – si nasconde dietro ai rami di un albero. Eppure questo è l’album in cui l’artista ravennate, operativo a Bologna da circa un decennio, si “scopre” in assoluto di più. “Sì, è il disco dove mi scopro di più. Inserire la mia faccia sulla copertina è un atto coraggioso. Ho superato il disorientamento causato dalla fine del gruppo – scioltosi nel 2015 –  e mi sono rimesso in gioco con altre persone. È stata una bella sorpresa, in primis per me stesso”.

Il titolo del disco, omonimo, è un ulteriore indizio di ripartenza, anzi una dichiarazione di riconquista. Quella della musica, di cui Giacomo si è riappropriato appieno. Clever Square è il terzo album ufficiale dei Clever Square, senza contare i primi due album autoprodotti e i sei EP che ne completano la produzione. Clever Square, adesso, inaugura un capitolo del tutto nuovo con brani risalenti al periodo che va dal 2015 al 2017, a eccezione di un paio di episodi più datati. Lo stile è legato a doppio filo all’intramontabile indie rock americano, contrassegnato da estetica slacker ed esploso a cavallo degli anni 80/90, che Giacomo non nasconde di prediligere e riesce a far brillare di luce propria. “È la musica con cui sono cresciuto e in cui mi identifico. Per me, significa possibilità di esprimersi per ciò che si è. Tuttora, nel 2019, credo sia importante suonare e basta, avere qualcosa da dire e dirlo senza fronzoli, in maniera diretta e spontanea”. La scaletta di Clever Square mette in fila dieci canzoni, ciascuna provvista di autonomia ma funzionale all’essenziale quadro d’insieme, che rendono omaggio a una leggendaria generazione di outsider come Neutral Milk Hotel, Guided By Voices, Dinosaur Jr., Lemonheads, Pavement e Sebadoh, finendo per trovarsi in sintonia con nomi più attuali come Courtney Barnett, Car Seat Headrest o Kurt Vile.

C’è l’immancabile energia elettrica e c’è la perfetta melodia college rock, sbandierata nel primo singolo Cringe. C’è al contempo una grande cura degli arrangiamenti, sviluppati assieme al chitarrista Francesco Lima, incontrato per caso e divenuto parte integrante del progetto. Il disco – poi masterizzato da Andrea “Suri” Suriani – è stato registrato da Marco Giudici, noto anche per l’attività da solista come Halfalib e per il ruolo di bassista negli Any Other: “Il suo apporto è stato fondamentale, nello spogliare le tracce dal superfluo e nel conferire un sound più caldo, policromo e in qualche modo ‘folk’”. Si senta, a tal proposito, la fragile intimità del secondo singolo Endless Herman, dalle percussioni filo-jazz (alla batteria, nell’album, c’è Andrea Napolitano). La connessione con il mondo degli Any Other è ribadita dalla partecipazione della loro leader Adele Nigro, che duetta con Giacomo e suona il sax nell’orecchiabilità briosa di Avocado Phishing. Raccogliendo tutti i pezzi, riportando tutto a casa, ne è venuto fuori il miglior disco dei Clever Square.

 

24/10/2019 – Calderara di Reno (BO), Casa della Cultura (w/ Sunday Morning)
26/10/2019 – Santa Margherita Ligure (GE), Arci Orchidea
18/12/2019 – Torino, Blah Blah
21/12/2019 – Ravenna, Passatelli in Bronson
27/12/2019 – MIlano, Circolo Ohibò

Booking: L’Eretico Booking – lereticobooking@gmail.com

SUNDAY MORNING

Dalla provincia di Cesena alla scena Americana. Partendo dal cuore pulsante degli Stati Uniti, dalla Louisiana, con lo sguardo rivolto lontano, alla West Coast.

Registrato allo StoneBidge Recordings Studio di loro stessa proprietà e pubblicato il 5 aprile 2019 da Bronson Recordings, Four è il quarto album dei romagnoli Sunday Morning, quartetto attualmente composto da Andrea Cola (voce, chitarre, tastiere), Luca Galassi (chitarre), Jacopo Casadei (basso, tastiere, cori) e Federico Guardigni (batteria).

Four è un disco fatto di immensi spazi aperti e mondi interiori, è lo specchio di un viaggio che ha cambiato radicalmente l’attitudine musicale dei Sunday Morning. Le canzoni riflettono la volontà di percorrere nuove strade. I paesaggi dell’immaginazione corrispondono alle praterie libere e infinite del Southwest, mentre alle spalle risuona il sound del fiume Mississippi, là dove tutto ha avuto inizio. I dieci brani in scaletta – tra i quali i singoli Lovers & TrampsIf I Go e Power – sono più rilassati e profondi rispetto al passato, le melodie guadagnano lo spazio necessario, le chitarre acustiche si moltiplicano fino ad avvolgere gli echi dell’elettricità, il pianoforte entra finalmente in azione e la voce diventa protagonista.

La maggior parte dei brani sono stati scritti durante i tre mesi che ho trascorso a New Orleans, dove svolgevo il ruolo di assistente agli Esplanade Studios. Entrare in quel mondo – e avere l’opportunità di lavorare al fianco di una leggenda come Daniel Lanois –  ha innescato in me un’ispirazione inedita, che aveva come punto di partenza l’approccio allo strumento. Per la prima volta nella mia vita ho avuto la sensazione di trovarmi esattamente dove avrei voluto sempre essere, dentro un’aria spessa che ti si attacca alle braccia, su quella precisa sedia, sotto quel portico”. (Andrea Cola)

Four spinge l’alt-rock del gruppo verso assoluta padronanza dei propri mezzi e credibilità internazionale, con eleganza e senso della misura. Con i piedi ben saldi a terra, legati alle radici, ma la mente lanciata nella selvaggia dimensione del sogno. Tra influssi blues indie folk, all’insegna di una scrittura tradizionale – o per meglio dire eterna –  che rimanda a Bruce Springsteen, Neil Young e Ryan Adams, così come a formazioni quali Big Star, Black Crowes e Wilco, sino al presente dei The War On Drugs. Four è il grande romanzo americano dei Sunday Morning e, come tale, non ha bisogno di artifici e inutili orpelli, né di inseguire le mode del momento. Ricorrendo soltanto alla forza del songwriting e alle esperienze vissute in prima persona. Diventare dei classici”, anche al giorno d’oggi, è possibile.

Dal vivo
24/10/2019  – Calderara di Reno (BO), Casa della Cultura (w/ Clever Square)
01/12/2019 – Carpi (MO), Mattatoio
21/12/2019 – Ravenna, Passatelli in Bronson
27/12/2019 – Milano, Circolo Ohibò
28/12/2019 – Alessandria, Cascina Bellaria
29/12/2019 – Pordenone, Capitol, Pop Fest
Booking: BPM Concerti – cecca@bpmconcerti.com / michela@bpmconcerti.com